Enti di Terzo settore, istituzioni e cittadini sanno organizzarsi, mettersi in rete e rispondere con progetti anche inediti a bisogni sociali nuovi. È quanto emerge da “Radici di Comunità - Indagine su bisogni e risorse dei territori e sullo sviluppo degli ecosistemi collaborativi”, la ricerca realizzata da CSV Lombardia Sud - Centro di Servizio per il Volontariato di Cremona, Lodi, Mantova, Pavia. Lo studio si è concentrato su come l'esperienza della pandemia abbia contribuito a trasformare i bisogni delle persone, facendo emergere risorse inedite e sollecitando i territori a produrre soluzioni innovative e creative ai problemi.
I risultati della Ricerca di Comunità evidenziano come la collaborazione sociale funzioni in modo simile alle foreste: entrambe necessitano di cura e di attenzioni, spesso negli aspetti meno visibili e più sotterranei; nel caso delle comunità umane questo lavoro di cura chiama in causa il paziente lavoro di tessitura sociale (fra individui, famiglie, gruppi e organizzazioni) che consente la crescita di società locali sane, solidali e resilienti.
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Le motivazioni alla base dell'impegno sociale e della iniziativa progettuale sono numerose e variegate. In questo ricco e diversificato panorama motivazionale possiamo individuare sei nuclei tematici abbastanza ben caratterizzati: forza della tradizione, reattività alla pandemia, ingaggio tematico, richiesta esplicita di aiuto, intraprendenza istituzionale e incentivo economico.
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