Tavola rotonda: bisogni e risorse per la protezione giuridica a Varese
Si è svolta martedì mattina, 6 maggio, nel Salone Estense di Varese, la Tavola Rotonda “Bisogni e risorse per la protezione giuridica a Varese”.
L’evento, si è realizzato grazie all’impegno dell’Associazione in Cerchio, con il sostegno del Pio Istituto dei Sordi, e ha visto la collaborazione di diversi soggetti come Csv Insubria, Uneba e Anffas.
La tavola rotonda è stata ideata con la volontà di fare un sunto dei temi trattati, al termine di un intenso percorso formativo svoltosi a Varese sui temi della protezione giuridica delle persone fragili. I corsi, di I e II livello, sono stati promossi da alcune realtà del Terzo settore impegnate da tempo sull’argomento e hanno ricevuto il patrocinio del Comune di Varese. Le attività formative svolte dal 2017 ad oggi, grazie alla collaborazione con l’Associazione InCerchio si sono composte di cinque corsi realizzati per un totale di 43 ore di formazione erogate e di 172 partecipanti. È sembrato quindi utile, al termine di questo lungo e proficuo percorso, proporre un momento conclusivo di confronto, aperto alla cittadinanza, che coinvolgesse le Istituzioni competenti sul tema.
La mattinata, che ha visto il Salone riempirsi in ogni ordine di posto, si è aperta con l’introduzione di Daniela Piglia dell’Associazione InCerchio che ha esposto l’obiettivo della mattinata ovvero quello di fare il punto sullo stato dell’applicazione della normativa sull’amministrazione di sostegno a quindici anni dalla sua entrata in vigore, attraverso sue criticità, potenzialità e prospettive.
I saluti istituzionali sono stati portati da Roberto Molinari, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Varese e da Daniele Donzelli, Presidente della Fondazione Pio Istituto Sordi. A seguire gli interventi di Marta Maria Recalcati ( Giudice Tutelare Tribunale di Varese ) , Roberta Bramaschi (ATS Insubria ) , Sabrina Perazzoli (Progetto DAMA ASST ) , Annmaria Brusa ( Consigliere ANFFAS VARESE ) , Patrizia Salvemini (Vicepresidente UNEBA Varese ) e del Direttore di Csv Insubria, Maurizio Ampollini.