[CHI E' LIBERA]: Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è una rete di diversi cittadini, associazioni ed Enti coinvolti in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità, sia “per” promuovere iniziative per la giustizia sociale, sia per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione. È presente su tutto il territorio italiano in 20 coordinamenti regionali, 83 coordinamenti provinciali e 304 presidi locali, di cui uno è il Presidio a Pavia intitolato alle due vittime innocenti di mafia Rossella Casini e Marcella Di Levrano.

[COSA PROPONE]: Il Presidio Libera di Pavia ricerca volontari maggiorenni  per collaborare nell'organizzazione di eventi di sensibilizzazione e di partecipazione in collaborazione con scuole, Enti e Associazioni del territorio.

Alcuni esempi delle attività in cui è possibile impegnarsi:

• incontri nelle scuole per promuovere la conoscenza delle vittime innocenti di mafia e l'educazione alla legalità;
• attività di rassegna stampa su fatti di cronaca ed eventi legati alla presenza della mafia in provincia di Pavia e alle attività antimafia per monitorare il territorio;
• supporto alla gestione dei social del Presidio e individuazione di altri canali di comunicazione;
• collaborazione alle iniziative e alle campagne proposte da Libera (consulta il sito );
• collaborazione al percorso di preparazione del 21 marzo Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Il Presidio per ora non ha una sede fisica e di norma si riunisce una volta al mese, nel tardo pomeriggio o la sera, ospite di altre associazioni o con incontri da remoto.

[COSA OFFRE]: Svolgere volontariato con Libera dà la possibilità di formarsi sulla storia e l'attualità legata alla lotta alla mafia e di fare attivismo civico per una cittadinanza responsabile. Dà la possibilità di mettere a disposizione le proprie competenze nei contesti dell'educazione, nel campo giuridico, della comunicazione o soltanto della propria passione civica per un mondo più equo e più giusto. Gli incontri con i familiari delle vittime innocenti delle mafie, permettono di comprendere in profondità le ferite causate dalla mafia e di svolgere un ruolo attivo nella società per ricucire questo taglio attraverso un costante lavoro di vigilanza e iniziative di sensibilizzazione.