Anche quest’anno Donne in cammino per la pace di Castiglione, in collaborazione con le donne dello stesso movimento di Desenzano, Arci Dallò, Ass.ne Marta Tana, Libreria Mutty e Supercinema, propongono a due istituti superiori del territorio (F.Gonzaga a Castiglione e Bazoli-Polo a Desenzano) e alla cittadinanza, la possibilità di ascoltare da voci esperte, purtroppo direttamente coinvolte, quel che sta accadendo in Palestina senza il filtro della stampa mainstream.

Il progetto, articolato, coinvolgerà con tre linguaggi diversi: il cinema, l’arte e la letteratura. Tre eventi legati da un unico filo conduttore: “Per favore, non lasciate che Gaza muoia in silenzio”, titolo e frase consueta di Al Hassan Selmi giornalista, tuttora a Gaza City, uno dei protagonisti che potremo incontrare in collegamento da Gaza.

Il primo ottobre la proiezione di “Erasmus in Gaza” con il collegamento con gli autori e il protagonista. Ricco di incontri, esperienze e riflessioni, è un vibrante racconto di formazione in presa diretta, che, con un montaggio dinamico e mai superfluo, sa cogliere l’essenza di ogni tappa dell’articolato percorso di crescita del primo studente che ha scelto di svolgere il suo progetto Erasmus a Gaza. In quel tempo, prima dell’ottobre 2023, nonostante già da anni Gaza fosse martoriata dalla pressione israeliana, esisteva ancora la speranza. Dopo ogni scarica di bombe, si alzava la musica e si festeggiava per il fatto di essere ancora vivi.

Dalla visione di questa proiezione, nel 2024 è iniziata la collaborazione tra Al Hassan Selmi, giornalista che partecipò alle riprese del film, e Marcella Brancaforte illustratrice. Da allora, quotidianamente in contatto, hanno scritto e illustrato in 7 diari il racconto del genocidio in corso. Da questi diari è nata la mostra Be my voice, che si aprirà con l’inaugurazione del 07 ottobre presso la libreria Mutty di Castiglione delle Stiviere, dove sarà visibile fino al 19 ottobre.

Alla presentazione del libro “Hassan e il genocidio” il 7 ottobre alle ore 21 al Supercinema e nelle mattinate del 07 e 08 ottobre, riservata agli studenti dei due istituti superiori, sarà presente il giornalista Raffaele Oriani coautore del libro con Al Hassan Selmi, in collegamento da Gaza e l’illustrattrice Marcella Brancaforte in collegamento da Viterbo. Raffaele Oriani è stato caporedattore del mensile Reset, redattore di Io Donna-Corriere della sera e collaboratore del Venerdì di Repubblica. A inizio 2024 ha interroto la collaborazione con il gruppo Gedi-Repubblica in dissenso verso la lacunosa copertura giornalistica dello sterminio in corso a Gaza.

Gli organizzatori spiegano che: “Con questa mostra e la presentazione del libro, Al Hassan ci può raccontare davvero cosa sta succedendo a Gaza. Non basta sentire i numeri di questa guerra, serve sentir raccontare cos’è per dare il nome giusto a quel che sta succedendo. E con questi eventi non vogliamo solo dare un nome a questa disumanità, ma vogliamo farlo dando voce, come dice il nome stesso della mostra BE MY VOICE, a chi è stato tolto anche il diritto di farla sentire al resto del mondo.“

Di seguito la locandina