Corso per operatori che lavorano con le persone straniere
Un percorso di formazione per essere più preparati ad accogliere, sostenere, comprendere ed agire.
Mestieri Lombardia Mantova, insieme al consorzio Sol.Co. Mantova e con il patrocinio di Fondazione UniverMantova, avvia nei prossimi giorni un percorso formativo intensivo dedicato alla pratica etno-clinica: un approccio alla cura che unisce diverse discipline e si concentra sulla dimensione culturale e psicologica di persone che vengono da contesti culturali diversi, specialmente nell’ambito della migrazione.
Un’occasione di studio, approfondimento e specializzazione, che partirà il 5 settembre, in cui verranno proposte teorie e pratiche per supportare l’impegno di operatori e operatrici che lavorano insieme e a favore di persone straniere.
Il corso, innovativo nel suo genere per la nostra provincia, è pensato in particolare per operatori sociali, operatori dell’accoglienza, mediatori, educatori, assistenti sociali, psicologi e psichiatri che vogliono avvicinarsi ai processi di lavoro in ambito interculturale.
“Con questo corso – sottolinea Luciana Bianchera, responsabile del percorso formativo – stiamo investendo su un gruppo di studio che poi possa attivare e diffondere processi di cambiamento istituzionali e comunitari a favore dell’integrazione sociale”.
Sei le giornate di formazione tra settembre e dicembre, con il rilascio di Crediti ECM e CROAS. Il corso si terrà presso la sede di Sol.Co. Mantova e Mestieri Lombardia Mantova in via Imre Nagy 32.
I docenti del corso: Luciana Bianchera, formatrice, supervisore e counselor psicoanalitico; Salvatore Inglese, esperto in psicopatologia delle migrazioni, etnopsichiatria e antropologia medica; Alberto Eiguer, psichiatra, psicoanalista, ricercatore nell’ambito della Migrazione; Rachele Bertelli, psicologa e formatrice, Giorgio Cavicchioli, psicologo e psicoterapeuta.

