Decimo appuntamento con la rubrica Storie di concreta solidarietà, testimonianze e racconti di chi l’Emporio Solidale di Comunità lo vive tutti i giorni: volontari, operatori e destinatari. Storie vuole trasmettere le asperità e la bellezza della solidarietà, affinché tutti i cittadini possano essere testimoni del valore che questa crea nella comunità.

Storie di concreta solidarietà: decima puntata

di Alessandra Morselli – Libra E.T.S.

Nelle varie puntate della rubrica “Storie di concreta solidarietà” abbiamo incontrato volontari, beneficiari, operatori del sociale e fornitori che, ciascuno con le proprie peculiarità, partecipano all’Emporio Solidale di Comunità e lo animano ogni giorno.

Anche in Chiara, protagonista della puntata odierna, abbiamo trovato l’energia e la passione che caratterizzano tutti coloro che hanno deciso di dare il proprio contributo all’Emporio. Chiara sta infatti partecipando come operatrice al progetto TIME TO CARE, presentato da ACLI e finanziato con un contributo ministeriale nell’ambito degli interventi di assistenza per l’emergenza COVID. Il progetto, partito circa 5 mesi fa, ha dato l’opportunità a Chiara di svolgere servizio all’interno dell’Emporio dividendosi tra l’ufficio con attività amministrative (contatti con fornitori per ritiro dei beni, emissione delle bolle di trasporto…) e il negozio con rifornimento degli scaffali, gestione del magazzino, accoglienza dei clienti, rinnovi delle tessere, contatti con gli assistenti sociali.

Chiara racconta che entrambe le attività le sono piaciute e l’hanno stimolata all’ascolto e al confronto. Pur conoscendo già la realtà dell’Emporio Solidale di Comunità nella sua precedente sede, questa esperienza le ha permesso di toccare da vicino il significato della parola ALTRUISMO e di come il servizio dell’Emporio non sia semplicemente uno spazio in cui le persone si recano per soddisfare una necessità primaria, quella alimentare, ma rappresenti qualcosa di molto più ampio e profondo: un’occasione di vicinanza, di scambio e confronto, di accoglienza e ascolto. L’ALTRUISMO si manifesta anche in piccoli gesti di attenzione e cura quando si compongono i pacchi per i diversi nuclei famigliari. Il prendere in considerazione se nella famiglia vi sono bambini o persone anziane e tenere quindi presente i loro bisogni, spesso ha portato Chiara a scegliere che cosa mettere nel pacco, per avvicinarsi il più possibile alla persona in un ricambio umano ed emotivo continuo. Sono proprio questi gli elementi che l’hanno arricchita nella sua esperienza all’Emporio Solidale di Comunità: la gioia di donare ricambiata da sorrisi e emozioni che arrivano dalla rete dei volontari e dai clienti.

L’entusiasmo di Chiara nei confronti del servizio e delle persone che lo rendono vivo si manifesta anche attraverso i post su Facebook che ha pubblicato. E l’episodio che è le rimasto maggiormente impresso è proprio legato ad una sua frase scritta sul social network e che una signora cliente dell’Emporio ha letto, dicendole poi di persona in negozio che con poche parole semplici e dirette era riuscita a trasmettere la passione del fare per e con gli altri, producendo emozioni e ricevendo in cambio gioia e sorprese.

Emporio Solidale di Comunità è una realtà nata dalla volontà di dodici Enti del Terzo Settore (ACLI Sede provinciale di Mantova aps capofila, Agesci Gruppo Mantova 7, associazione Abramo onlus, associazione Agape onlus, associazione Libra onlus, associazione Porta Giulia Hofer Odv, Aval Odv sezione provinciale di Mantova, Centro Aperto Aps, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa Italiana Comitato di Mantova, Laboje – associazione di volontariato, CSV Lombardia Sud) e del Comune di Mantova al fine di coordinare le azioni di sostegno alimentare nel capoluogo, affinché queste possano essere sempre più efficaci, efficienti, inclusive ed eque.