La Giornata del Volontariato e della Cooperazione Sociale di Lodi del 22 settembre quest’anno si fa più grande per fare, costruire e nutrire una comunità aperta, accogliente, attenta ai bisogni e alle aspirazioni dei suoi abitanti. Oltre al classico appuntamento in piazza, con la vera e propria festa “Fare del bene fa stare bene” di domenica, la manifestazione si allungherà infatti fino a lunedì 23 settembre e martedì 24 settembre, con una “coda” che rappresenta anche l’avvio di un percorso condiviso con associazioni e volontari coinvolti. Se domenica il mondo del non-profit lodigiano si racconterà in una grande rappresentazione collettiva e a diretto contatto con i cittadini, il lunedì e il martedì serviranno ad approfondire progetti, risposte ed esperienze attorno ai temi come beni comuni, giovani e futuro e reti di collaborazioni nel mondo non-profit e profit.

Ecco il calendario dei due giorni:

LUNEDI 23 SETTEMBRE, dalle 16.30 alle 19.00 – COLTIVARE I BENI COMUNI. Partendo dalle esperienze vissute e realizzate in diversi territori e contesti, si parlerà di beni comuni e di come le comunità possono prendersene cura, farli crescere, viverli e renderli sempre più accessibili: un patrimonio davvero di tutti. In particolare si conosceranno le esperienze di:

• Sanfereorto – Rigenerazione di una prospettiva, presentato dal MLFM – Movimento Lotta Fame nel Mondo che da anni opera nell’ambito della cooperazione internazionale, anche nel territorio lodigiano
• Cittadinanza in movimento, sulla strada della partecipazione. A prendere la parola raccontando il progetto sarà Donatella Boccali, responsabile del servizio Centro Quartieri e Beni Comuni del comune di Cremona.
• Cremona Urban Bees. L’associazione di volontariato Città Rurale descriverà la propria esperienza di apicoltura urbana.
• Esperienze di incontri tra famiglie pavesi e giovani profughi. Il gruppo pavese di famiglie Famiglie intorno racconterà il proprio progetto rivolto a un gruppo di giovani provenienti dai centri di accoglienza straordinaria.
• Beni Comuni e Amministrazioni locali. Giorgio Casagranda, presidente del Centro Servizi per il Volontariato di Trento e dell’associazione Trentino Solidale, da sempre impegnato nella lotta allo spreco alimentare e nella difesa dei beni comuni, darà una lettura di questi percorsi nel contesto dei beni comuni e su come tale tema è stato assunto dalle amministrazioni comunali.

MARTEDI 24 SETTEMBRE, dalle 10.00 alle 12.30 – COSTRUIRE SEMI DI FUTURO. Un incontro particolarmente dedicato agli studenti. Sono moltissimi anni che la scuola ha accolto il mondo del volontariato attraverso percorsi di informazione, conoscenza, collaborazione tra studenti, insegnanti e associazioni. Partecipazione, cittadinanza attiva, cooperazione, animazione territoriale, sono temi che i ragazzi hanno affrontato e messo in pratica: loro stessi racconteranno le esperienze maturate per “contaminare” i loro coetanei, ma non solo loro.

MARTEDI 24 SETTEMBRE, dalle 16.30 alle 19.00 – NUTRIRE RETI SOLIDALI. In questo secondo appuntamento pomeridiano l’attenzione si sposterà su percorsi e sperimentazioni straordinariamente positive, realizzate costruendo reti di associazioni, enti non-profit, enti profit e istituzioni.  A volte però costruire una rete per agire in contesti difficili – offrendo risposte complesse – non basta. Occorre prendersi cura della rete, nutrirla e accudirla affinché possa svilupparsi, crescere e dare buoni frutti.  Anche in questo caso numerosi saranno i contributi:

• Il progetto “La filiera del cibo solidale: dalla lotta allo spreco all’agricoltura sociale” raccontato da da Roberto Vho, volontario dell’associazione Centro di raccolta solidale per il diritto al cibo, attiva dal 2014 su tutto il territorio lodigiano.
• Il CSV di Modena e gli empori solidali: start-up, sviluppo e accompagnamento verso la partecipazione alle reti territoriali con Angela Artusi, attualmente impegnata nella Rete provinciale degli empori solidali di Modena e nella segreteria organizzativa della Rete degli empori dell’Emilia Romagna.

Nel corso degli incontri verrà dato ampio spazio alle domande, alle riflessioni e alle considerazioni del pubblico. A partire da questi appuntamenti i promotori della Giornata del Volontariato e della Cooperazione Sociale di Lodi vorrebbero trovare spazi e luoghi in cui le associazioni del lodigiano possano trovarsi per conoscere meglio ciò che realizzano, tessere legami e dare vita a nuovi progetti.

Informazioni e aggiornamenti sul sito http://lodi.csvlombardia.it

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