Eco Cremona: due giorni per immaginare un presente sostenibile
Sabato 24 e domenica 25 maggio 2025, gli spazi di Arcipelago in via Speciano 4 a Cremona ospiteranno Eco Cremona, un festival dedicato alla sostenibilità e ai tanti modi – concreti, imperfetti, quotidiani – con cui possiamo prenderci cura del mondo che abitiamo. Promosso da Arci Cremona, Arcipelago e No Spreco, in collaborazione con Filiera Corta Solidale, Acli Casalmaggiore e altre realtà territoriali coinvolte nella rete del progetto CRIC – Comunità in Rete per Il Cibo – il festival vuole essere un’occasione di incontro, confronto e condivisione tra cittadini e cittadine.
Eco Cremona nasce dal desiderio di interrogarsi sul significato – oggi più che mai urgente – del concetto di “sostenibilità”, senza risposte preconfezionate, ma con uno sguardo critico e aperto, pronto a costruire nuove possibilità di futuro. Sarà un fine settimana scandito da cibo vegetale, laboratori gratuiti, incontri pubblici, proiezioni, musica dal vivo, swap party e occasioni di socialità; l’ingresso è libero e gratuito.
Il programma si apre sabato 24 maggio a partire dalle ore 12:00 con l’apertura dei banchetti, dello spazio bar e della cucina vegana. Alle 13:30, come ogni sabato si terrà l’appuntamento con la distribuzione gratuita delle eccedenze del mercato cittadino a cura di No Spreco. Il pomeriggio prosegue alle 15:00 con un incontro dal titolo “Cibo, filiere, caporalato”, che vedrà il sociologo e scrittore Marco Omizzolo dialogare con Laura Rossi di Filiera Corta Solidale, a partire dall’esperienza del progetto CRIC, per indagare il rapporto tra produzione alimentare e giustizia sociale.
Alle 17:00 Giorgia Pagliuca, conosciuta sui social come @ggalaska, proporrà consigli pratici per affrontare ogni giorno le contraddizioni della fast fashion. A seguire, alle 18:30, tornerà lo Swap Party di No Spreco: un momento di scambio in cui i vestiti diventano veicolo di economia circolare e relazioni. La giornata si chiuderà alle 22:00 con il concerto dal vivo di Samuele Stanco e i Gabbiani Malvagi da Venezia.
Domenica 25 maggio si riparte alle 10:00 con banchetti, cibo vegetale e autoproduzioni. Alle 11:00 verrà proiettato Come se non ci fosse un domani, documentario diretto da Riccardo Cremona e Matteo Keffer che racconta il movimento Ultima Generazione e la lotta alla crisi climatica in corso. Gli incontri riprenderanno alle 15:00 con un dibattito sull’accessibilità del cibo e la giustizia del sistema alimentare dal titolo “Il giusto prezzo: chi paga davvero il prezzo del cibo?”, in dialogo con attivistə di Ultima Generazione.
Alle 17:00 sarà la volta dell’incontro “Carissima carne”, presentato da LAV – Lega Anti Vivisezione di Cremona – che offrirà uno sguardo critico e documentato sull’impatto ambientale, etico e sociale della produzione di carne in Italia. A chiudere il festival, alle 19:00, la conferenza-spettacolo “Le città invivibili” di Giovanni Mori: un viaggio ironico per comprendere le origini delle città che abitiamo e le trasformazioni possibili per renderle davvero sostenibili.
Durante tutto il weekend saranno presenti banchetti informativi e di autoproduzione, associazioni del territorio, rifugi, laboratori per adulti e bambini e naturalmente buon cibo vegano. Eco Cremona è un invito a immaginare un presente in movimento, fatto di pratiche condivise, di alleanze locali e di piccoli gesti capaci di generare cambiamento. Per info e aggiornamenti è a disposizione l’indirizzo e-mail ecocremonafestival@gmail.com e i canali social – instagram e facebook – delle associazioni coinvolte: @circoloarcipelago @arcicremona e @nosprecocremona.