“Mi chiamo Mouhamed Alì” – Presentazione del libro con l’autore e protagonista Mouhamed Alì Ndiaye
In occasione della Settimana d’Azione contro il Razzismo di UNAR, la Rete Antidiscriminazioni di Cremona organizza la presentazione del libro Mi chiamo Mouhamed Alì l’autore con Mouhamed Alì Ndiaye, primo senegalese campione di boxe in Italia. L’incontro si terrà mercoledì 19 marzo alle 18:00 al Teatro Monteverdi di Via Dante 149 a Cremona.
Oggi il protagonista della biografia, edita nel 2019 da Edizioni Piemme, vive in Toscana, lavora per La Croce Rossa e collabora con i Vigili del Fuoco. “All’inizio ero solo un bambino come tanti, nato in Senegal da un padre pugile che vive nel mito di Muhammad Ali e che sogna per il figlio un futuro importante. Poi quel bambino, costretto dal padre a durissimi allenamenti, vede crescere in sé il desiderio di vittoria e di ricerca di una vita migliore. Da qui il viaggio verso l’Europa, prima in Francia poi finalmente in Italia – guadagnando qualche spicciolo per sopravvivere facendo l’ambulante sulle spiagge – per provare a realizzare quel sogno che insegue da sempre”.
Mouhamed racconterà la sua storia di migrante e sportivo in dialogo con Elena Bergamaschi, responsabile dello Sportello Antidiscriminazioni del Comune di Cremona. A precedere la presentazione, ci sarà un aperitivo di rottura del digiuno (Iftar) curato dall’Associazione Senegalesi di Cremona e Provincia. Inoltre, sarà visitabile – nel foyer del teatro – una mostra fotografica realizzata dalla classe 4° BES del Liceo delle Scienze Umane “Sofonisba Anguissola” nell’ambito del progetto PCTO Next Stop: Mondo. L’evento, aperto al pubblico fino a esaurimento posti, rientra nell’ambito de La Trama dei Diritti di CSV Lombardia Sud ETS. L’indirizzo e-mail antidiscriminazioni@comune.cremona.it è a disposizione per maggiori informazioni alla cittadinanza.