Presentazione “La dieta amica del clima”, una piccola rivoluzione collettiva nella lista della spesa a Cremona
Il libro “La dieta amica del clima” si propone come una guida completa e aggiornata sul legame cruciale tra cibo e cambiamento climatico. Gli autori, esperti nel settore, analizzano in dettaglio l’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari, offrendo al contempo strumenti pratici per orientarsi verso un consumo più sostenibile.Il libro non si limita a denunciare l’impronta ecologica del sistema alimentare attuale, ma ne analizza le cause profonde, fornendo dati e informazioni scientifiche aggiornate.
La pubblicazione verrà presentata il 24 febbraio 2025 alle ore 20.45 al Cinema Teatro Filo, piazza Filodrammatici 4 di Cremona nell’ambito della Trama dei Diritti. Gli organizzatori sono Città rurale, Filiera corta solidale, Nonsolonoi Altromercato, Slow food cremonese, Circolo vedo verde Legambiente Cremona, Cai Cremona in collaborazione con Politecnico di Milano, Comune di Cremona, Fondazione Città di Cremona. L’evento è parte della rassegna Camminare su un filo di seta.
Si parte dall’impatto della produzione agricola, passando per la trasformazione industriale, fino ad arrivare al consumo e allo spreco alimentare.Uno degli elementi distintivi del libro è il “food ranking”, un sistema di classificazione che permette di confrontare l’impronta carbonica dei diversi alimenti. Questo strumento si rivela prezioso per fare scelte consapevoli al momento della spesa, privilegiando i prodotti a minore impatto ambientale.Il libro non si limita a fornire informazioni teoriche, ma offre anche una serie di consigli pratici per adottare un’alimentazione più sostenibile.
Suggerimenti che spaziano dalla scelta di prodotti locali e di stagione alla riduzione del consumo di carne, dall’attenzione all’imballaggio all’impegno nella lotta contro lo spreco alimentare.Vengono inoltre approfonditi temi specifici legati al cibo e all’ambiente, come l’importanza dell’acqua, il ruolo dei latticini, l’impatto della pesca e dell’acquacoltura, e l’importanza di un’agricoltura sostenibile.”La dieta amica del clima” si rivolge a un pubblico ampio e variegato, dai consumatori più attenti e consapevoli agli operatori del settore alimentare, dagli studenti ai semplici curiosi.
Il linguaggio è chiaro e accessibile, e le informazioni fornite sono supportate da dati scientifici rigorosi. Il libro si conclude con un invito all’azione, sottolineando come le scelte individuali di ciascuno possano fare la differenza nel contrastare il cambiamento climatico. Un piccolo cambiamento nelle nostre abitudini alimentari può contribuire a costruire un futuro più sostenibile per tutti.
L’incontro approfondisce il Goal 12 dell’Agenda 2030 “Consumo e produzione responsabili”.
Gli autori
Giuliano Rancilio è ricercatore al Politecnico di Milano, nel Dipartimento di Energia. Nella sua attività di ricerca lavora sui temi della transizione ecologica e della decarbonizzazione. In particolare, si occupa di energie rinnovabili, di mobilità sostenibile, di regolazione e policy dei sistemi elettrici, di iniziative di sostenibilità dal basso come le comunità energetiche. È docente presso il Politecnico nei corsi di laurea in Ingegneria energetica ed elettrica.
Davide Gibin attualmente lavora presso l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Ha conseguito una laurea magistrale al Politecnico di Milano nel 2015 con una tesi sull’impatto ambientale della produzione e consumo di cibo, ha inoltre svolto un dottorato sulla stessa tematica nel 2021 presso l’Università di Brescia.Per approfondire questo tema: https://www.ecologia.polimi.it/it/dieta/
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