Verso un’economia di guerra? Quali conseguenze su sanità, istruzione e ambiente?
Venerdì 9 maggio 2025, alle ore 21, presso la Sala Zanoni in via Vecchio Passeggio 1 a Cremona, si terrà un incontro pubblico con Antonio De Lellis, saggista e scrittore.
L’iniziativa è promossa dalla Tavola della Pace di Cremona, in collaborazione con Pax Christi, Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, Azione Cattolica, Tavola della Pace Oglio Po, Laudato Si’ Cremona e Oglio Po e Movimento Federalista Europeo, con l’obiettivo di avviare una riflessione seria e condivisa su alcune scelte strategiche che l’Unione Europea e i governi nazionali stanno compiendo.
Infatti, l’Unione Europea si propone di investire fino a 800 miliardi di euro per il riarmo, invitando i Paesi membri a dare priorità nei propri bilanci all’industria militare e all’acquisto di nuovi sistemi di difesa. Secondo diversi analisti, ci stiamo progressivamente avvicinando a un’economia strutturata intorno alla logica della guerra.
In questo contesto, diventa fondamentale interrogarsi su quali scenari si prospettano e, soprattutto, quali saranno le ricadute sociali di queste politiche: tagli alla sanità, all’istruzione, al welfare, peggioramento della qualità della vita, aumento della povertà, trascuratezza delle sfide ambientali.
La data dell’incontro non è casuale: il 9 maggio è la Giornata dell’Europa, nata dallo spirito del Manifesto di Ventotene, che auspicava un’Europa capace di garantire pace, democrazia e libertà dopo la tragedia della seconda guerra mondiale.
Ribadire oggi quei valori significa chiedere che l’Unione Europea promuova una vera sicurezza comune, fondata non sulla corsa agli armamenti, ma sul diritto internazionale, la diplomazia e la cooperazione multilaterale.
L’evento si inserisce nel cammino di preparazione alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, prevista per il 12 ottobre 2025.
Contatti:
Tavola della Pace di Cremona – c/o Forum Provinciale Terzo Settore
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