“Il potere della narrazione – raccontare storie possibili” è il titolo del terzo appuntamento online della Formazione di Comunità 2024 organizzata da CSV Lombardia Sud ETS, ed è diponibile da rivedere nel video qui di seguito. In questo nuovo appuntamento vogliamo capire, attraverso un’esperienza concreta, come si può raccontare un progetto sociale e come, nel racconto, si possa coinvolgere, agganciare, attivare. Scaldare i cuori e produrre un diverso tipo di comunicazione. Come possiamo interessare le persone stimolando in loro interesse, piacevolezza e desiderio di attivazione a partire da qualcosa di realmente possibile? Si tratta di un’opportunità rivolta a enti del Terzo settore, cittadini e istituzioni delle province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia utile per interrogarsi su come progettare e realizzare pratiche per contrastare le diseguaglianze sempre più diffuse nelle comunità locali. Un’occasione formativa e laboratoriale per riconnettere il nostro agire con una dimensione più riflessiva e attuale, lavorando sul potere di cambiamento di ciascuno.

L’edizione 2024 della Formazione di Comunità si centrerà sul tema “Comunità”. Nello specifico si approfondiranno i temi della partecipazione sociale e delle forme di solidarietà che animano le comunità locali, della collaborazione con mondi diversi, del potere della narrazione e della progettazione al di fuori dagli schedi ordinari. Il tutto, anche attraverso il racconto di qualche progetto concreto.

A condurre gli incontri sarà Ennio Ripamonti, psicosociologo e formatore, docente a contratto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e docente senior alla Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana. Ripamonti è presidente della società di consulenza Metodi (https://www.retemetodi.it). Per l’occasione insieme a Ripamonti c’è un ospite speciale: Massimo Max Bevilacqua.

Nato a Morbegno (SO), lavora nella cooperazione sociale dal 1997 e dal 2017 è direttore del consorzio di Cooperative “Sol.Co Sondrio”, organizzazione di secondo livello che opera per lo sviluppo sociale e comunitario nell’intero territorio provinciale. Oltre alla cooperazione sociale, fin dall’adolescenza, non ha mai abbandonato la passione per la poesia e per il cantautorato. La sordità e l’ascolto sono due opposti che si respingono e si attraggono intensamente: sin dall’infanzia, con l’esperienza della sordità dei genitori, il percorso si è dipanato nella pratica di varie forme espressive, artistiche, come nel lavoro sociale.

L’iniziativa è organizzata nell’ambito della Trama dei Diritti.

INFO

cultura.sud@csvlombardia.it

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