Sottoscala è più di un edificio recuperato: è un sogno realizzato
Fra gli spazi del Centro Civico del quartiere Scala a Pavia, fra la biblioteca e il teatro, nel dicembre 2024 ha preso vita il Sottoscala, uno spazio gestito da alcune realtà del Terzo Settore (Antigone APS, Babele ODV, Calypso – il teatro per il sociale APS, L’Alternativa) che si propone come punto di incontro per attività legate all’arte, al teatro, alla sostenibilità ambientale.
Il percorso che ha portato all’apertura di questo spazio ha visto le quattro realtà consociarsi agli inizi del 2021 per partecipare ad una manifestazione d’interesse del Comune di Pavia per l’assegnazione degli spazi dell’ex bar con finalità sociali. Il percorso di progettazione prima e di effettiva realizzazione poi ha messo le associazioni di fronte ad alcune sfide, prima fra tutte il reperimento di fondi per sostenere l’adeguamento dei locali. Ci si è mossi con una costante attenzione alla sostenibilità ma anche agli obiettivi comuni: lo sviluppo di comunità e il desiderio di restituire uno spazio di incontro al quartiere, che fosse accessibile, funzionale ma anche bello e partecipato.
Il percorso si è concluso (o si è avviato?) con una grande festa di inaugurazione nel dicembre 2024, in cui i presenti hanno potuto scegliere il nome del neonato spazio. Così, dal gennaio 2025 è possibile trovare al SottoScala un mercato dello scambio e del riuso, avviato grazie al progetto SOLE e gestito da Babele ODV, che ne garantisce l’apertura quotidiana. Il centro del riuso nel corso dei mesi è diventato un vero e proprio luogo di incontro e di scambio fra le diverse anime non solo del quartiere ma della città.
Il SottoScala ospita le attività teatrali e artistiche dell’Associazione Antigone, che vedono alternarsi i diversi gruppi impegnati in percorsi di ricerca, in laboratori di arteterapia o in momenti conviviali e festivi. Nelle settimane estive Babele ha organizzato attività creative per i più piccoli, in collaborazione con le socie di IdeaS, mentre Calypso ha proposto eventi in collaborazione con i volontari della biblioteca di quartiere e con i soci dell’APS Salvo d’Acquisto, dando valore agli spazi di prossimità che si affacciano sulla piazza. Ed è proprio nella piazza coperta antistante che sono stati organizzati gli eventi più partecipati, come la festa di Eid per la fine del Ramadan, che ha visto la presenza di centinaia di persone.
In occasione della rassegna di teatro per famiglie Svolta Teatrale, organizzata dal Comune di Pavia, presso il SottoScala sono state organizzate colazioni gestite dalle diverse associazioni in collaborazione con altre realtà del Terzo Settore, come ad esempio Arci I Satelliti, compagnia di teatro sociale, o le giovani ospiti della comunità Casa Miriam della cooperativa Arimo.
Il SottoScala ospita anche servizi per cittadini: gli operatori di Babele propongono settimanalmente lo sportello per le famiglie, attività realizzata nell’ambito del Centro per le famiglie promosso da ATS Pavia su tutto il territorio provinciale.
Sul quartiere Scala al momento sono attive diverse progettualità promosse dalle diverse associazioni in rete: Calypso coordina il progetto Spazio Salvo, sostenuto da Fondazione Cariplo, mentre l’assessorato alle Politiche Giovanili gestisce, con il contributo di Regione Lombardia, i progetti di Diffusamente Giovani, che promuovono l’attivazione dei giovani alla vita culturale cittadina.
Il filo rosso che unisce le attività organizzate al Sottoscala – e negli altri luoghi del quartiere – è il desiderio di offrire uno spazio di incontro, in cui può capitare di conoscere persone e realtà diverse dalla propria cornice di riferimento, in cui è possibile stare senza particolari motivazioni se non la piacevolezza della condivisione, in cui ci sia l’occasione di sperimentarsi in ruoli inediti, dando vita a collaborazioni che valorizzano le diverse abilità e i talenti di ciascuno.
