Scuola altrove. Sono 800 gli studenti che da tutto il mondo scelgono l’Italia come Paese dove essere ospiti di famiglie attraverso la formula di Intercultura, associazione sostenuta da volontari che da 60 anni promuove programmi di studio in Italia e all’estero per studenti delle scuole superiori. A Como l’esperienza prosegue da più di 50 anni, quest’anno i ragazzi ospiti sono sei (nella foto), mentre 28 studenti comaschi sono in partenza per studiare all’estero per un anno o per periodi più brevi, ma sempre con la formula famiglia e scuola, un’esperienza di completa immersione nella cultura del Paese ospitante. Molti di loro hanno potuto usufruire delle borse di studio offerte da aziende, enti pubblici e fondazioni che sostengono il progetto educativo di Intercultura, come Unindustria Como e il Centro di Terapia Cognitiva che la settimana scorsa hanno voluto premiare i vincitori, accolti dall’Assessore al Turismo e alle Relazioni Internazionali Simona Rossotti durante la cerimonia pubblica in Comune organizzata dai volontari di Como.

«Sono ospite di una famiglia di Albavilla, in provincia di Como. Sono stata molto fortunata ad essere qui a Como, una bella città che mi piace molto. Perché? Perché qui c’è tutto: il lago, le montagne, la natura, la città poi non è molto caotica. Non c’è troppa gente ed è facile andare nelle città vicine con i trasporti pubblici: ne sono innamorata». A dirlo è Patteema, detta Puk, dalla Thailandia a Como per un anno scolastico.

Una tra i tanti adolescenti che hanno scelto l’Italia, privilegiando il nostro Paese rispetto ad altre destinazioni più scontate come gli USA o la Germania. L’Italia infatti è conosciuta per le sue bellezze paesaggistiche, artistiche e culinarie, per l’affabilità delle persone, per la moda e lo sport. I motivi per cui l’Italia è apprezzata sono: il cibo 21,3%, la gente 14,6%, l’arte 14,3%, il mare 8,9%, la moda 7,2%, il clima 6,7%, lo sport 5%.  

Florence, studentessa canadese è rimasta affascinata dai nostri piccoli borghi: «Il mio posto preferito di Como è Careno, un minuscolo borgo sul lago tra Pognana e Nesso. Sono andata con la mia famiglia ospitante per il compleanno della mia nonna e ho scoperto un posto carinissimo». Attualmente, i volontari di Intercultura cercano famiglie italiane disponibili ad accogliere studenti stranieri in uno spirito di scambio culturale oltre ogni stereotipo. Per candidarsi e per informazioni www.intercultura.it.