Lega del Filo d’Oro: corso base Volontari 2025
Lega del Filo d’Oro, corso base di formazione per volontari 2025
A partire dal mese di febbraio, prenderanno il via i corsi di formazione per i nuovi volontari della Lega del Filo d’Oro, che si svolgeranno presso tutte le sedi della Fondazione, compresa quella lombarda di Lesmo (MB) in via della stazione 2.
Ambito di attività
Sociale, ricreativo, disabilità
Descrizione
I corsi saranno strutturati con lezioni teoriche online (condivise da tutti i volontari a livello nazionale) e in presenza condotte dai professionisti che operano nelle diverse sedi; inoltre, includeranno attività pratiche con gli utenti della Lega del Filo d’Oro durante le quali è previsto l’affiancamento con i volontari esperti e con gli operatori delle sedi.
La partecipazione ai corsi è gratuita; le iscrizioni sono aperte fino al 28 gennaio 2025.
In allegato la locandina del corso della sede di Lesmo con tutte le date degli appuntamenti:
- on line: sabato 1 e 8 febbraio dalle 9:00 alle 12:00; mercoledì 5 e 12 febbraio dalle 18:00 alle 20:00
- in presenza a Lesmo: sabato 15 e 22 febbraio dalle 10:00 alle 16:00
Per maggiori informazioni: Corsi di Formazione 2025 | Lega Del Filo d'Oro (legadelfilodoro.it)
Ruolo/competenza del volontario
Non occorrono competenza particolari... cerchiamo persona aperte alla relazione con persone con disabilità; in alcuni casi i nostri utenti hanno buone capacità relazionali e anche residui visivi/uditivi che permettono loro di entrare in relazione con una certa facilità, in altri casi, la relazione va costruita seguendo le indicazioni e l'aiuto dei professionisti che lavorano all'interno dei nostri servizi.
Per quanto riguarda l’impegno di volontariato al fianco dei nostri ‘ragazzi’, il percorso di avvicinamento all’esperienza prevede - come si può anche leggere sul sito della Fondazione (www.legadelfilodoro.it) – un percorso conoscitivo e la partecipazione al corso base per volontari.
La possibilità di collaborare come volontari alle attività organizzate dalla Fondazione (in particolare a quelle in cui al volontario viene richiesta una relazione diretta e individuale con i nostri ospiti) è subordinata al compimento della maggiore età e alla frequenza di questo percorso formativo di base (possibilmente per intero, ma in caso d’impossibilità è possibile eventualmente recuperare almeno in parte i materiali d’aula); per attività di volontariato indiretto (accompagnamenti, attività promozionale o supporto in attività con gli ospiti che già prevedono la presenza di altri volontari ed operatori), in alcuni casi e con una breve informativa rispetto alla nostra realtà, è possibile attivare il volontario anche prima della frequenza al corso.
Posti disponibili
Quando
Finisce il: 22/02/2025
Impegno richiesto:
L’impegno può essere settimanale/quindicinale ed – occasionalmente – anche solo mensile; a seconda del tipo di attività proposta, può coinvolgere soltanto per 1 o 2 ore, per mezza e l’intera giornata e, in alcuni casi anche per l’intero fine settimana; inoltre, per chi ne avesse la possibilità, durante i soggiorni estivi, è possibile fare una o più settimana di vacanza con utenti che provengono dalle diverse Regioni d‘Italia.
Dove
Di cosa si occupa l'Associazione/organizzazione
Lega del Filo d’Oro: dal 1964 al fianco delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali
“Un filo prezioso che unisce le persone sordocieche con il mondo esterno”. Questo il concetto che dal 1964 ha ispirato il nome e l’attività della Lega del Filo d'Oro fino a renderla il più importante punto di riferimento in Italia per l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue e il sostegno alla ricerca della maggiore autonomia possibile delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
La sordocecità è la combinazione di una minorazione visiva con una uditiva, totale o parziale; la pluriminorazione psicosensoriale si ha quando, alla minorazione della vista o dell’udito, se ne aggiungono altre come la disabilità intellettiva, deficit motori, problemi comportamentali.
Secondo il “Nuovo studio sulla popolazione di persone sordocieche, con disabilità sensoriali e plurime in condizioni di gravità”, realizzato dall’ISTAT in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, si stima che oggi in Italia le persone con più di 15 anni che presentano limitazioni sensoriali gravi e plurime alla vista e all’udito sono 100mila, pari allo 0,2% della popolazione. A queste, si aggiungono altre 262mila persone (lo 0,5% della popolazione) che, oltre alle limitazioni sensoriali gravi plurime legate alla vista e all’udito, presentano contemporaneamente limitazioni di tipo motorio.
Dati importanti, che restituiscono la reale dimensione di una fascia di popolazione spesso invisibile, che rischia di essere confinata nell’isolamento imposto dalla propria disabilità e la cui cifra complessiva, stimata in 362mila persone, deve essere rivista verso l’alto in considerazione del collettivo dei minori al di sotto dei 15 anni non incluso nella rilevazione ISTAT e delle persone che oltre la minorazione sensoriale presentano anche una disabilità intellettiva.
La Fondazione ha la propria sede nazionale nelle Marche, ad Osimo (AN), dove opera con un Centro di Riabilitazione riconosciuto dalla Regione Marche “Unità speciale per sordociechi e pluriminorati psicosensoriali”. Ciò consente il ricovero di utenti provenienti da tutta Italia, con retta di degenza a carico della ASL di residenza. Ha una capacità operativa di 63 posti a tempo pieno, 15 a degenza diurna e offre prestazioni ambulatoriali e domiciliari. Qui si svolgono le attività di diagnosi e riabilitazione e vengono ospitati utenti di diverse fasce di età: bambini, giovani e adulti. Al suo interno troviamo il Centro Diagnostico, che formula una valutazione globale ed effettua interventi precoci per bambini al di sotto dei 6 anni, i Servizi educativo-riabilitativi che attuano programmi di riabilitazione personalizzati, il Settore Medico, il Centro di Ricerca e il Centro di Documentazione oltre al Servizio Territoriale.
L’aumento costante di richieste di accoglienza e assistenza specialistica ha spinto la Lega del Filo d’Oro ad espandersi sul territorio nazionale. Grazie al continuo impegno, all’intensa attività Tecnico Scientifica e alla solidarietà di tanti, dopo la Sede Nazionale è riuscita ad aprire altri quattro Centri con annessi Servizi territoriali, a partire dal 2004 in Lombardia, a Lesmo (MB), dove è attivo un Centro socio sanitario residenziale per utenti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali giovani e adulti, con una capacità di 46 posti a tempo pieno. Nel 2007, in Puglia, a Molfetta (BA), il Centro socio sanitario residenziale, destinato a giovani e adulti con una capacità di 40 posti a tempo pieno e 15 posti a degenza diurna. Nel 2010 in Sicilia, a Termini Imerese (PA), il Centro sanitario residenziale per giovani e adulti, con una capacità di 24 posti a tempo pieno e 8 posti a degenza diurna. Nel 2013 in Emilia Romagna, a Modena, è stato attivato il Centro socio riabilitativo residenziale destinato a giovani e adulti con una capacità di 24 posti a tempo pieno. Un impegno volto ad offrire maggiori opportunità in particolare alla fascia di età giovane e adulta che più incontra difficoltà a trovare risposte qualificate a livello territoriale.
La Lega del Filo d’Oro, con l’attivazione completa del nuovo Centro Nazionale, di cui è stato inaugurato il primo lotto nel 2017 e i cui lavori sono terminati a fine 2022, potrà continuare a migliorare e potenziare i servizi per la riabilitazione delle persone sordocieche. Con questo importante progetto infatti sono incrementati i posti letto (da 56 a 80) per i ricoveri a tempo pieno e quelli per la degenza diurna (fino a 20), raddoppiati i posti del Centro Diagnostico (da 4 a 8), e di conseguenza diminuiti i tempi di attesa per la valutazione iniziale. Anche l’attesa per i trattamenti intensivi sarà più breve e bambini e ragazzi potranno essere seguiti più da vicino nel loro percorso.
La Fondazione è anche presente con le Sedi Territoriali di Roma (dal 1993), Napoli (dal 1996), Padova (dal 2015), Novara e Pisa (dal 2020) e San Benedetto dei Marsi (AQ) (dal 2024) che rappresentano un punto di riferimento fondamentale per favorire l’integrazione delle persone sordocieche e delle loro famiglie nel contesto in cui vivono, con le strutture e i servizi del territorio, e per migliorare la qualità della loro vita, attivando progetti personalizzati, formando e coordinando gruppi di volontari a livello locale, sensibilizzando e offrendo informazione.
Questo sviluppo ha portato ad avere oltre 700 dipendenti, tra educatori professionali, fisioterapisti, psicologi, medici, infermieri e assistenti sociali e a tutto il personale amministrativo e dei servizi generali.
La Lega del Filo d’Oro è impegnata nella salvaguardia dei diritti delle persone sordocieche ed è stata parte attiva per il riconoscimento della sordocecità quale disabilità unica e specifica, così come previsto dal Parlamento Europeo nella"Dichiarazione scritta sui diritti delle persone sordocieche" del 12 aprile 2004. Tale impegno ha favorito in seguito l’approvazione della legge 24/06/2010 n.107 “Misure per il riconoscimento dei diritti alle persone sordocieche” (GU. n. 161 del 13/07/2010) per la quale si continua a lavorare ai fini della sua piena attuazione.
L’ Ente ha ottenuto dal 2001 la certificazione del Sistema di Gestione Qualità UNI EN ISO 9001 per le attività svolte presso il Centro di Osimo e nel 2009 la certificazione del Sistema di Gestione per la Sicurezza BS OHSAS 18001 oggi estese a tutti i Centri e a tutte le Sedi Territoriali.
L’ obiettivo dell'Organizzazione è da sempre il miglioramento costante, in modo da offrire a utenti e famiglie un servizio affidabile e di qualità, attraverso la creazione di apposite strutture, la formazione di operatori qualificati e lo svolgimento di attività di ricerca e sperimentazione nel campo della sordocecità e della pluriminorazione psicosensoriale.
La Lega del Filo d’Oro ha istituito un proprio Centro di Ricerca, collabora con numerosi Istituti Universitari ed è in contatto con le Istituzioni Europee e con Enti ed Organizzazioni nazionali ed estere; fa parte del Deafblind International (Associazione Internazionale che raggruppa quanti lavorano con e per i sordociechi) ed è componente del gruppo MDVI Euronet (Multiply disabled visually impaired European Network) per l'educazione di bambini e ragazzi pluriminorati psicosensoriali. Promuove numerose iniziative nel campo della divulgazione scientifica e della formazione e gestisce corsi per operatori specializzati.
La Fondazione cura inoltre per i suoi utenti l'organizzazione di soggiorni estivi, di momenti socio-ricreativi e culturali, di gite e pratiche sportive, per la cui realizzazione rappresentano una risorsa fondamentale i Volontari, preparati e qualificati grazie a specifici corsi di formazione.
Contatti
Email: biraghi.s@legadelfilodoro.it
Telefono: 3355827689 Allegati:
LFO_1224_LEAF_Corso-base-volontari-25-LESMO-WEB_24
LFO_CorsoBaseVolontari_2025-2