Ambulatorio medico sociale della Croce rossa a Sondrio
Il comitato di Sondrio della Croce rossa ha aperto un ambulatorio medico sociale a Sondrio per aiutare le persone che si trovano in un particolare stato di bisogno e hanno difficoltà di accesso alle cure sanitarie.
Il servizio è gratuito ed è destinato a persone straniere, migranti, rifugiate, senza tetto, particolarmente fragili, sole, indigenti, in stato di difficoltà socio-economica e che faticano ad usufruire del sistema sanitario nazionale.
L’area di riferimento è il Comune di Sondrio e l’intero mandamento, ma non viene rifiutato nessuno che si presenti in condizioni di fragilità segnalato da servizi sociali, associazioni o parrocchie.
“Vogliamo dare risposte pronte e di qualità e incoraggiare le persone a parlare e confrontarsi sui propri bisogni di salute – spiegano i promotori – il nostro è un tentativo di colmare un vuoto per le fasce più bisognose della popolazione accompagnandole nel percorso di cura e facendole arrivare ai servizi più opportuni in collaborazione con le strutture sanitarie. Ci poniamo anche l’obiettivo di contrastare ogni forma di esclusione sociale e diffondere la cultura e la pratica della solidarietà alle persone fragili“.
L’ambulatorio, privo di barriere architettoniche e con ampio parcheggio, è aperto il primo e il terzo giovedì del mese dalle ore 9:00 alle 12:00 in piazzale della Croce Rossa, 1, a Sondrio (vicino al centro commerciale de La Piastra).
Info: 366 6140286 (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00).
PERCHÉ UN AMBULATORIO SOCIALE
L’articolo 32 della Costituzione italiana istituisce il diritto alla salute dei cittadini indiscriminatamente. L’attenzione alla tutela e alla promozione della salute è la base imprescindibile per qualunque possibile miglioramento delle condizioni di vita delle persone. Sempre più spesso però, purtroppo, l’accesso alle cure prevede liste di attesa interminabili dal Sistema Sanitario Nazionale e la qualità delle cure dipende dalle possibilità economiche del paziente; di conseguenza sempre più spesso le persone più deboli, in difficoltà socio-economica, rinunciano a curarsi perchè non hanno sufficienti risorse per ricorrere a prestazioni private. Per supplire a queste problematiche sono nati gli ambulatori medici sociali, centri che offrono alle categorie più disagiate prestazioni sanitarie gratuite o a prezzi contenuti e in tempi brevi.
LA STRUTTURA E L’ACCESSO
L’ambulatorio si avvale di un medico di Medicina Generale, infermieri professionali, infermiere volontarie della CRI, medici specialisti (anestesisti-rianimatori, cardiologi, chirurghi, dermatologi, fisiatri, geriatri, ortopedici, otorinolaringoiatri, pediatri, psichiatri, urologici, di medicina interna).
L’accesso è libero e diretto oppure su appuntamento; è gradito l’invito da parte dei Medici di Medicina Generale o dei Pediatri di Famiglia, dai servizi sociali dei Comuni, dalle organizzazioni di volontariato.
L’équipe (16 specialisti più infermieri volontari) opera su base completamente volontaria, quindi le visite non prevedono alcun tariffario né ticket. Eventuali farmaci di prima necessità vengono forniti senza oneri per il paziente, quando disponibili. Non è richiesto l’ISEE.
LE ATTIVITÀ
Il medico di Medicina Generale valuterà i pazienti e, dopo la visita e il rilievo dei parametri di base, deciderà se sarà necessario un ulteriore accertamento da parte di uno degli specialisti volontari dell’ambulatorio sociale.
Sarà inoltre possibile effettuare piccole medicazioni o iniezioni, rilievo della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, misurazione della saturazione di ossigeno, della glicemia, del colesterolo, medicazioni cutanee semplici.
Gli operatori, laddove lo riterranno necessario, di fronte a evidente disagio socio-economico o solitudine, accompagneranno le persone in un percorso di aiuto.
COSA NON É PREVISTO
- Le prestazioni rese dall’ambulatorio non sono sostitutive a quelle del Sistema Sanitario Nazionale (S.S.N.)
- Non vengono rilasciate ricette o impegnative in regime di S.S.N.
- Non vengono fornite prestazioni di urgenza o emergenza
- Non è possibile effettuare una visita specialistica richiesta dal medico di Medicina Generale con il S.S.N.
- La struttura non è un luogo dove eseguire prestazioni sanitarie gratuite per tutti, accedervi per abbattere i tempi di attesa del S.S.N., per evitare di pagare prestazioni presso centri privati
(Foto: Croce rossa – comitato di Sondrio)




