Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
  •  Lombardia
  • Bergamo
  • Brescia
  • Como
  • Cremona
  • Lecco
  • Lodi
  • Mantova
  • Milano
  • Monza e Brianza
  • Pavia
  • Sondrio
  • Varese
CSV LombardiaCSV Lombardia
  • Chi siamo
    • Mission
    • Organi sociali
    • Staff
    • Rendicontazione
    • Contatti
    • Il nostro network
  • Per le organizzazioni
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Bandi
    • Documentazione
    • Corsi
  • Per i cittadini
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Volontariato cercasi
    • Servizio civile e Servizio volontario europeo
    • Scuola volontariato
  • Per il territorio
    • Cosa facciamo
    • Notizie
  • Per approfondire
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Eventi
    • Dati e ricerche
    • Biblioteca
  • Chi siamo
    • Mission
    • Organi sociali
    • Staff
    • Rendicontazione
    • Contatti
    • Il nostro network
  • Per le organizzazioni
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Bandi
    • Documentazione
    • Corsi
  • Per i cittadini
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Volontariato cercasi
    • Servizio civile e Servizio volontario europeo
    • Scuola volontariato
  • Per il territorio
    • Cosa facciamo
    • Notizie
  • Per approfondire
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Eventi
    • Dati e ricerche
    • Biblioteca
  •  Lombardia
  • Bergamo
  • Brescia
  • Como
  • Cremona
  • Lecco
  • Lodi
  • Mantova
  • Milano
  • Monza e Brianza
  • Pavia
  • Sondrio
  • Varese

Pubblicazione contributi pubblici: cosa cambia con il decreto Crescita

CSV Lombardia2019-09-26T10:55:34+02:00
Pubblicato il
03/07/2019
Di CSV Lombardia
Facebook cinguettio E-mail WhatsApp
Print Friendly, PDF & Email

Il decreto Crescita, approvato il 27 giugno 2019 al Senato, oltre alla proroga della scadenza per l’adeguamento degli statuti porta con sé anche altre importanti novità per gli Enti del Terzo Settore. In particolare il decreto apporta alcune modifiche agli obblighi di trasparenza delle erogazioni pubbliche introdotti dalla Legge annuale per il mercato e la concorrenza (n. 124/2017).

Il decreto, all’articolo 35, specifica quali sono i soggetti obbligati a pubblicare sui propri siti internet (o su analoghi portali digitali, come per esempio le pagine Facebook) le erogazioni percepite nell’esercizio finanziario precedente, ma sposta la scadenza annuale per la pubblicazione dal 28 febbraio al 30 giugno di ogni anno. Il decreto specifica, inoltre, che questo obbligo riguarda le imprese e anche parte del terzo settore, in particolare le associazioni di protezione ambientale, le associazioni, le Onlus, le fondazioni e le cooperative sociali che svolgono attività a favore degli stranieri. Si aggiungono, in più, le associazioni dei consumatori e degli utenti.

Le specifiche contenute nel decreto definiscono anche la tipologia di erogazioni che dovranno essere rese pubbliche sul web: si tratta di “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, effettivamente erogati”. Vengono, quindi, esclusi dall’obbligo gli incarichi retribuiti e in generale l’acquisto di eventuali beni e servizi, oppure eventuali risarcimenti danni.  Sono esclusi anche i contributi a “carattere generale”, per cui l’obbligo non coinvolge il contributo del 5XMille (diversamente da quanto precedentemente indicato), e tutto il tema dei “vantaggi”. Diverso il caso di vantaggi attribuiti alle singole realtà, che sono invece toccati dalla disciplina, come nel caso di immobili dati in comodato d’uso a un ente del terzo settlore.

Il decreto chiarisce, inoltre, quali sono le amministrazioni pubbliche coinvolte (art. 1 comma 2 del dlgs n. 165 del 30 marzo 2001), mentre finora anche queste erano state indicate solo genericamente: “Per amministrazioni pubbliche si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e le Agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300“. L’articolo specifica inoltre che fino alla revisione organica della disciplina di settore, le disposizioni dovranno essere applicate anche ai contributi ricevuti dal CONI.

L’ultima importante novità riguarda le sanzioni: sono estese a tutti, anche agli enti del terzo settore, diversamente da quanto comunicato nel gennaio 2019. La modifica alla legge n. 124 del 2017 introduce, infatti, a partire dall’1 gennaio 2020, una sanzione amministrativa pecuniaria per coloro che violano l’obbligo di pubblicazione pari all’1% degli importi ricevuti con un importo minimo di 2.000€. Viene introdotta anche una sanzione amministrativa accessoria: se il trasgressore non procede alla pubblicazione e al pagamento previsto entro 90 giorni dalla contestazione, dovrà restituire interamente la somma ricevuta. La sanzione amministrativa, inoltre, viene predisposta dalle stesse amministrazioni che hanno erogato il contributo, o nel caso di enti privati, dalle amministrazioni vigilanti o competenti in materia.

#TAG: Adempimenti e scadenze  Aspetti fiscali  Terzo Settore  

NOTIZIE CORRELATE

Nuova funzionalità sul deposito bilanci nel RUNTS

Dal prossimo 10 giugno, sarà attivo un nuovo campo per gli enti del Terzo settore che depositeranno il bilancio...

9 Giugno 2025 Di CSV LombardiaAdempimenti e scadenze, Aspetti giuridici, Associazioni, Riforma del Terzo Settore
deposito bilanci runts
RUNTS: nuova funzionalità per il deposito dei bilanci

Dal prossimo 10 giugno, sarà attivo un nuovo campo per gli enti del Terzo settore che depositeranno il bilancio...

9 Giugno 2025 Di CSV Insubria COAdempimenti e scadenze, Aspetti fiscali, Associazioni
CSV Lombardia Sud ETS ricerca collaboratore/collaboratrice per sviluppare progetti e attività di animazione territoriale con particolare riferimento all’area del vigevanese (PV)

Il  Centro di  Servizio per  il  Volontariato CSV Lombardia Sud ETS è un Ente di Terzo Settore che svolge il proprio ruolo, come da...

3 Giugno 2025 Di CSV Lombardia SudPavia, Per i cittadini, Terzo Settore
  • NEWSLETTER
  • MYCSV
  • CORSI
  • BANDI
  • EVENTI
  • C’È BISOGNO DI TE
  • APPROFONDIMENTI
  • RICHIEDI UN SERVIZIO
1
2
3

external

     


Confederazione Regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato

Piazza Castello 3 - Milano
C.F. 97293550154

T. +393666633463
segreteria.regionale@csvlombardia.it
csvnetlombardia@pec.it

    .

Copyright 2019
All Rights Reserved
-
Privacy policy
Cookie policy
Credits

Questo sito utilizza cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.OkLeggi di più