L'Associazione Amici della Val Codera cerca volontari per attività di manutenzione ambientale e tutela del patrimonio artistico

La valle confina con Val Bondasca e Val Masino. È raggiungibile solo a piedi o in elicottero (non esistono infatti strade per altri mezzi di trasporto). Nella valle è presente il piccolo villaggio di Codera.
Percorsa dal torrente Codera, che sfocia nel Lago di Mezzola, la valle è contornata dal Pizzo Badile e dal Pizzo Cengalo.

Ambiente e tutela del patrimon

I volontari saranno impegnati in attività di:

• recupero di terreni prativi o agricoli invasi dalla boscaglia per tutela del territorio contro il dissesto;
• sfalcio di prati altrimenti abbandonati;
• manutenzione di  percorsi pedonali e viuzze interne dei borghi della Val Codera;
• lavori agricoli diretti alla coltura ed al recupero di appezzamenti di terreni coltivati con specie autoctone ed antiche, mais, fagioli, patate, orticole nell'ottica della sostenibilità ambientale.

Di buona volontà e capacità nell'adattarsi a lavori in montagna

Il volontario troverà un'ottima ospitalità

L'Associazione Amici della Val Codera

• raccoglie idee, forze e contributi concreti per rivitalizzare il territorio della Val Codera, nell’esclusivo interesse dei residenti;

• contribuisce a mantenere permanente la presenza umana in valle, garantendo per quanto possibile livelli di vita accettabili ai residenti stabili e temporanei con attività di appoggio e di ausilio alle loro esigenze di vita e di stimoli culturali e di socializzazione;

• incrementa le possibili attività economiche di chi vuole continuare a risiedervi, favorendo la rinascita di attività artigianali, agricole e pastorali e attivando un turismo intelligente che valorizzi e rispetti le notevoli risorse etnografiche e ambientali della vallata attraverso iniziative di valorizzazione dei prodotti dell’artigianato locale;

• indirizza i frequentatori della valle al rispetto dell’ambiente in generale e delle testimonianze della civiltà alpina e delle attività agropastorali in particolare e alla conservazione di tutte le sue strutture ed espressioni;

• contribuisce alla conservazione di paesaggio, tradizioni e di espressioni della cultura materiale (il "paesaggio culturale") e promuove studi, ricerche e raccolte di testimonianze storiche della civiltà alpina della vallata, nonché di architettura, flora, fauna e geologia;

• gestisce il Museo Storico Etnografico e Naturalistico della val Codera (con sedi espositive a Codera presso la Casa di Valle e in alcune caratteristiche abitazioni al centro del paese, e a San Giorgio, in una stalla riattata al centro del paese) riconosciuto ufficialmente come Raccolta Museale dalla Regione Lombardia, per documentare la vicenda umana della valle, con annessa biblioteca, centro documentazione e periodiche mostre temporanee;