Emergency propone alla città di Sondrio di aderire alla campagna R1PUD1A
Mercoledì 21 maggio pomeriggio EMERGENCY ONG ha incontrato in Comune il Sindaco di Sondrio Marco Scaramellini per proporre l’adesione della Città alla campagna R1PUD1A, che richiama l’articolo 11 della Costituzione italiana, secondo cui “l’Italia ripudia la guerra”.
L’incontro è successivo all’interpellanza presentata dal gruppo consiliare “Futuro Insieme” nella quale questi chiedeva al Sindaco se fosse a conoscenza della campagna e se intendesse aderire.
Il coordinatore d’area Nord Adda di EMERGENCY Adriano Crisafi e la volontaria Mary Deaves, dopo aver illustrato la storia dell’associazione e le attività in corso in 7 paesi del sud del mondo, in teatri di guerra e di povertà, hanno formalmente richiesto al primo cittadino di Sondrio l’adesione alla campagna R1PUD1A spiegandone le motivazioni.
La campagna, cui hanno aderito finora oltre 320 comuni in Italia, più di 500 scuole e numerosi enti e luoghi di culturali, è stata lanciata per riaffermare e valorizzare il principio sancito dall’articolo 11 della Costituzione italiana, che dichiara il ripudio della guerra come strumento di risoluzione dei conflitti. L’Italia ha scelto la pace come fondamento della sua identità democratica e questa campagna aiuta a mantenere vivo e rafforzare questo impegno, essa vuole sensibilizzare l’opinione pubblica, coinvolgendo cittadini, scuole e istituzioni, diffondendo una cultura di pace per contrastare la normalizzazione della guerra.
EMERGENCY con questa azione vuole promuovere alternative come la diplomazia e il dialogo, non più armi, non più guerre quindi. L’intento è farlo con il coinvolgimento dei Comuni, l’istituzione più vicina ai cittadini, il primo luogo della democrazia, agendo non solo esponendo striscioni con la scritta “Questo Comune R1PUD1A la guerra”, ma anche organizzando eventi e iniziative con la partecipazione dei cittadini.
Il Coordinatore di EMERGENCY al termine dell’incontro ha dichiarato “Abbiamo esposto al Sindaco Marco Scaramellini le finalità della campagna, il suo valore ideale e il potente messaggio che intende lanciare. Lo ringraziamo per l’occasione che ha voluto darci e per l’attenzione prestata, egli ci ha comunicato che avremo una risposta dopo aver ascoltato l’opinione della sua maggioranza”. Aggiunge Crisafi: “Siamo molto fiduciosi, auspichiamo che i temi della pace e della contrarietà alla guerra e la sensibilizzazione della cittadinanza su questi argomenti siano accolti dalla giunta e dal consiglio comunale all’unanimità come accaduto in molti altri comuni italiani”.
La volontaria Mary Deaves precisa che “EMERGENCY costruisce ospedali, presta cure gratuite di qualità dove c’è la guerra e la povertà, opera in Italia sostenendo persone indigenti e ai margini della società, a queste missioni aggiunge la diffusione di una cultura di pace, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una società che ripudia la guerra come indicato dalla nostra Costituzione. Speriamo fortemente che anche Sondrio si aggiunga al già lungo elenco di città che promuovono la Pace e alle tante che stanno per farlo”.