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Con l’esplodere della pandemia si è stravolto il modo di vivere e immaginare le relazioni e lo stare insieme. Si sono inoltre rese più evidenti fatiche nelle storie di ciascuno ma anche spinte, nelle nostre comunità, per superare un evento così traumatico. È allora necessario oggi più che in altri periodi, riallacciare reti che consentano di assicurare relazioni e generare fiducia; riattivare legami per rendere capaci le comunità di aspirare ad un futuro migliore.

Il bando intende promuovere: la costruzione di relazioni solidali e di forme di socialità all’interno delle comunità locali; l’allestimento di opportunità nuove per gruppi di famiglie, anche connesse ad associazioni e realtà del territorio, in relazione alla possibilità di accompagnare la crescita dei figli, sostenere i congiunti anziani, supportare i familiari con disabilità.

Si vuole così favorire lo sviluppo di una comunità di persone in grado di generare “vicinanza e attivazione” attraverso: l’emersione e il sostegno a risorse inedite di cittadini disponibili ad attivarsi in azioni di prossimità; lo stimolo e il supporto nel ripartire per gruppi e reti di famiglie che hanno interrotto la loro azione nella comunità durante la pandemia.

Il Bando prevede la possibilità di presentare progetti relativi alle seguenti aree di intervento.

1. TEMA “CONCILIAZIONE”. Azioni volte a supportare la gestione del tempo e della quotidianità delle famiglie con minori; aiutare le famiglie con minori nella conciliazione famiglia- lavoro (a titolo di esempio: proposte di vicinato solidale per allestire spazi pre-post scuola, pranzi collettivi, …).
2. TEMA “APPRENDIMENTO”. Azioni di sostegno allo studio attraverso approfondimenti tematici per recuperare le lacune generate dalle lezioni a distanza (a titolo di esempio: gruppi di studio, spazi compiti, attività animative e culturali, …). Azioni di arricchimento culturale-educativo ed animativo per riscoprire la capacità dei minori di fare insieme e allestire opportunità culturali accessibili a tutti (a titolo di esempio: gruppi di lettura, percorsi creativi, ludoteca, laboratori espressivi, gite a musei, percorsi formativi con madrelingua, …).
3. TEMA “FIGLI CHE CRESCONO E FAMIGLIE CHE CAMBIANO”. Azioni volte a realizzare un supporto fra famiglie per affrontare particolari momenti di passaggio della vita familiare (a titolo di esempio: gruppi fra genitori e figli adolescenti, opportunità formative, gruppi per elaborare le fatiche connesse alla separazione o ad altre situazioni faticose, attività laboratoriali fra neo mamme e neo papà…).

4. TEMA “AUTONOMIA”. Azioni pensate per promuovere percorsi di autonomia per persone anziane e disabili (a titolo di esempio: attività di socializzazione e aggregazione, attività ludiche, sportive, ricreative che promuovono l’integrazione o l’incontro intergenerazionale, esperienze che promuovono l’invecchiamento attivo, …).
5. TEMA “DOMICILIARITÀ E SOLLIEVO”. Azioni di sostegno alle famiglie e ai caregiver di persone anziane e disabili (a titolo di esempio: spazi per le famiglie per recuperare momenti liberi, vicinanza ai caregiver attraverso spazi di confronto, scambio e incontro, momenti di socialità e tempo libero, attivazione di volontari di contrada o quartiere).

Al bando possono accedere i cittadini residenti nei 20 Comuni dell’Ambito Valle Imagna-Villa d’Almè:
Almè, Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Barzana, Bedulita, Berbenno, Brumano, Capizzone, Corna Imagna, Costa Valle Imagna, Fuipiano Valle Imagna, Locatello, Paladina, Palazzago, Roncola, Rota d’Imagna, Sant’Omobono Terme, Strozza, Valbrembo, Villa d’Almè.

Ciascun progetto per essere ammissibile deve essere presentato e sottoscritto da almeno 5 cittadini in rappresentanza del proprio nucleo familiare.
I 5 cittadini sottoscrittori rappresentano la rete minima per la presentazione del progetto. Essi sono accomunati dalla condivisione della stessa idea progettuale. Alla rete minima dei 5 cittadini possono aggiungersi anche Enti di Terzo Settore e altri enti associativi del territorio (ad es. realtà sportive, culturali, ecc.).

I progetti dovranno essere presentati attraverso la compilazione dell’Allegato A.
La presentazione del progetto (allegato A) e l’accordo di collaborazione (allegato B) dovranno essere fatti pervenire in formato pdf via mail all’indirizzo segreteria@ascimagnavilla.bg.it entro il 30 ottobre 2021. Verrà inviata una mail di conferma a certificazione dell’avvenuta ricezione.

I progetti ammessi saranno resi pubblici attraverso i siti www.distanzeravvicinate.it e www.ascimagnavilla.bg.it entro il 5 novembre 2021.

segreteria@ascimagnavilla.bg.it