Cooperazione e solidarietà sono punti cardine per chi lavora nel sociale, ma da soli non sempre si riesce a raggiungere tutti gli obiettivi e l’Associazione Dignità e Lavoro lo sa bene. Nata nel 2014 per rispondere alla crescente richiesta di aiuto da parte delle persone disoccupate e in difficoltà socio-economica, infatti, l’ODV bresciana lavora da anni in collaborazione con numerose Associazioni, Fondazioni e Cooperative del territorio.

Di recente conclusione è il progetto Liberiamo Energia che, con gli enti partner – tra cui Dignità e lavoro, oltre alla capofila Cooperativa la Vela – ha supportato 314 persone attraverso percorsi di aiuto mirato nei settori di vita più compromessi. Alimenti, cure, studio, trasporti per andare a lavoro, bollette, affitto: sono solo alcune delle categorie contemplate dal protocollo seguito dagli addetti ai lavori, che hanno celebrato i risultati raggiunti con un convegno lo scorso 6 giugno.

Cura degli spazi pubblici e ripristino del decoro urbano, sono invece gli obiettivi dei volontari e collaboratori intercettati per i progetti legati ai Cantieri Solidali.

Parco Marconi e Parco Frugoni sono un esempio di parchi cittadini che hanno beneficiato degli interventi di cura: grazie al finanziamento del progetto Nessuno escluso di Chiesa Valdese, Dignità e Lavoro ha impiegato dodici persone nella sistemazione di tavoli e panchine, ma anche nel controllo Green Pass presso una RSA cittadina, permettendo loro di riacquistare competenze e inserimento sociale.

Solidarietà in Cantiere, avviato nel 2020 e finanziato da Regione Lombardia, nonostante i numerosi stop a causa della pandemia è riuscito ugualmente a dare la possibilità a più persone di mettersi alla prova e beneficiare della formazione garantita da Dignità e Lavoro e dagli enti partner di progetto – Acli Prealpino e Auser Brescia – negli ambiti della sicurezza sui luoghi di lavoro e della formazione in situazione (tinteggiatura e manutenzione del legno).

Consorzio Communitas ente capofila e finanziatore del progetto Custodi del Bello, che vede coinvolte anche le cooperative Essere e Kemay, oltre alla già citata Dignità e Lavoro, Extrapulita e Fondazione Opera Caritas San Martino hanno dato vita a cantieri solidali in supporto delle realtà già operanti in loco nell’ambito dell’ambiente e della cura del decoro urbano. Come sempre, a fare da sfondo, formazione a 360° per garantire una crescita professionale a chi fa del reinserimento nel mondo del lavoro un obiettivo prioritario.

Articolo a cura di Emanuela Zanardini, Associazione Dignità e Lavoro

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