Progetto G.I.G.A. Giovani insieme per grandi ambizioni – Il ruolo di CSV Lombardia Sud ETS
Nel primo dei tre anni del progetto G.I.G.A., un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con capofila Coop. Soc. Famiglia Nuova, CSV Lombardia Sud ETS ha messo in campo le proprie competenze ed esperienze nelle Azioni: Protagonismo e partecipazione attiva dei ragazzi nella progettazione-tavolo giovani e coinvolgimento e allargamento della comunità educante
Contribuendo alla costruzione di uno staff operativo con capofila e con i partner Il Mosaico, NoLimits, Orma, Pierre, Comune di Lodi e Acsi – Ufficio di Piano.
Nei primi mesi del 2025 lo staff operativo ha studiato e individuato una strategia specifica volta a creare le condizioni ideali per una iniziale attivazione di un piccolo nucleo di giovani come base del Tavolo Giovani e contemporaneamente attivare un Tavolo Associazioni Giovanili a cui invitare, previa mappatura e contatto, le realtà del Terzo settore e soprattutto dell’Associazionismo che sentono di agire in varie formule con e per i giovani, rendendole così partecipi di un disegno inclusivo e ancora da completare insieme che vede la comunità educante composta anche da giovani che pensano, agiscono, fanno rete per i giovani e giovanissimi.
Questi due nuclei stanno procedendo con incontri paralleli e costanti ed entrambi, con specifiche tecniche collaborative, si stanno interrogando sui bisogni, desideri, risorse, slanci delle persone nel target di progetto 11-17 anni e dei giovani dai 17 ai 29 anni.
Come agente di sviluppo del volontariato, CSV Lombardia Sud sta quindi coinvolgendo le Associazioni di matrice giovanile di Lodi, con il Tavolo delle Associazioni Giovanili e contribuendo ai processi identitari e creativi del nascente Tavolo Giovani che si è dato il nome di Tabula Rasa, propenso a creare un Pod Cast su temi di interesse delle nuove generazioni.
Inoltre grazie alle vicinanze che CSV Lombardia Sud ha con il CPL – Centro di Promozione della Legalità di Lodi e con la Consulta del Volontariato di Codogno, si è dato seguito all’ideazione, organizzazione e conseguente partecipazione giovanile di 24 studenti/esse a due campi estivi residenziali di volontariato presso la Tenuta “Terre e Libertà” ubicata a Spino d’Adda (CR). Nelle due settimane dal 30 giugno al 12 luglio 2025 i/le ragazzi/e hanno avuto modo di sperimentare veri e propri cantieri di legalità e cittadinanza all’interno di un bene confiscato per reati tributari. Al termine di queste esperienze estive che alternano azioni di lavoro manuale per la manutenzione della struttura a momenti di riflessione e all’incontro con testimonianze nell’ambito della legalità, sono previsti degli spazi in cui i ragazzi condivideranno con altri/e giovani quanto vissuto con l’obiettivo di disseminare esperienze che agiscono come effetto “moltiplicatore” di protagonismo giovanile attivo. Queste iniziative estive sono inserite nelle proposte di G.I.G.A.
Rispetto all’azione sulla Comunità Educante CSV Lombardia Sud ha contribuito, con lo staff operativo, all’avvio e supporto del Tavolo di quartiere San Fereolo di Lodi. Ciascun ente partecipante, come attore competente della comunità educante, può far conoscere il ruolo gioca nel quartiere, le attività, i servizi, le azioni di prossimità, le sperimentazioni. La finalità è aumentare la capacità di stare in rete e di cogliere le sfide del mondo giovanile. Come partner abbiamo messo in campo tecniche di conduzione facilitanti per legittimare alla partecipazione e valorizzare la disomogeneità delle identità aderenti e quindi motivare alla capacitazione del poter esprimere orientamenti di una comunità educante che si spende da tempo, anche senza cornici, per il benessere delle nuove generazioni, per l’inclusione, per l’aumento delle opportunità di crescita e di cittadinanza attiva. In particolare la condivisione degli osservatori è stata strategia pregnante.
La ripresa dello strumento Tavolo di quartiere, come acceleratore e catalizzatore di convergenza intorno alla comunità educante, con l’attesa di attivarne più di uno nella città di Lodi, ha l’impatto di contribuire al movimento cittadino che, con i vari attori, anche istituzionali come il Comune di Lodi e l’Assessorato alla partecipazione, sta attivando reti e micro-reti che si riconoscono nell’identità di quartiere nel fare bene comune per le giovani generazioni. Aumentare quindi il patrimonio relazionale, la capacità di sentirsi nodi e snodi di una grande rete di protezione per famiglie e giovani, l’accensione o riaccensione di playmaker luoghi e processi di comunità è valore per il progetto Giga in primis e anche per la comunità cittadina in toto. Fare e rifare cultura intorno al sentirsi e ingaggiarsi nella comunità educante come organizzazioni attive in un quartiere, significa alimentare i presidi, riconoscerne il compito preventivo, protettivo, supportivo, capace di intercettare precocemente le fragilità, di cogliere i fenomeni sociali nelle loro evoluzioni complesse e a volte opache, mettere in connessione osservatori.
Per informazioni: m.oleotti@csvlombardia.it
Social dedicati al progetto:
