Comune di Varese: selezione per la gestione del servizio RI-HUB FOOD per il contrasto allo spreco alimentare
Il Comune di Varese ha pubblicato un avviso pubblico per la selezione di un soggetto gestore del servizio RI-HUB FOOD VARESE, il centro comunale dedicato alla raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari sul territorio cittadino, per il periodo dal 28 luglio 2025 al 31 dicembre 2027.
Obiettivi e finalità
Il progetto mira a proseguire e rafforzare l’attività di recupero delle eccedenze alimentari da negozi e esercizi di prossimità tramite l’utilizzo di cargo bike elettriche, destinandole agli enti assistenziali che supportano persone in condizioni di fragilità. Questo intervento si inserisce in un’ottica di contrasto allo spreco alimentare, valorizzando la collaborazione tra il Comune, le realtà economiche locali e la società civile.
Con il termine “eccedenze alimentari” si intendono prodotti alimentari, agricoli e agroalimentari non più vendibili per motivi di scadenza, confezionamento o sovrapproduzione, ma ancora idonei al consumo secondo la normativa vigente (Legge n. 166/2016).
Struttura e dotazioni
Il centro operativo è ubicato in via Copelli 5, in uno spazio di 52 metri quadri attrezzato con scaffalature, contenitori isotermici, frigoriferi, confezionatrice sottovuoto, bilancia con stampante, computer, lettore barcode e un transpallet per la movimentazione delle merci.
Chi può partecipare
La selezione è aperta agli enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale (RUNTS), comprese le imprese sociali, con esperienza almeno biennale nella raccolta di eccedenze alimentari. È richiesta una struttura organizzativa basata prevalentemente su volontari, collaborazioni con aziende alimentari, ristorazione e grande distribuzione, nonché una rete di partner pubblici e privati.
Requisiti tecnici e modalità di gestione
I soggetti interessati devono dimostrare solide collaborazioni operative e disporre di un sistema per garantire la tracciabilità dei prodotti raccolti e distribuiti. Il servizio sarà gestito secondo le linee guida igienico-sanitarie regionali e le direttive di ATS Insubria, assicurando la qualità e la sicurezza alimentare.
Durata, assicurazioni e contributi
La convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2027, con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni. Il soggetto gestore dovrà garantire l’assicurazione dei volontari e la responsabilità civile verso terzi. Il Comune riconoscerà un contributo massimo annuo di 20.000 euro per il personale e le spese operative, previa rendicontazione dettagliata dell’attività svolta.
Per visionare il bando completo ed avere maggiori dettagli su rimanda al sito del Comune.