Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
  •  Lombardia
  • Bergamo
  • Brescia
  • Como
  • Cremona
  • Lecco
  • Lodi
  • Mantova
  • Milano
  • Monza e Brianza
  • Pavia
  • Sondrio
  • Varese
CSV LombardiaCSV Lombardia
  • Chi siamo
    • Mission
    • Organi sociali
    • Staff
    • Rendicontazione
    • Contatti
    • Il nostro network
  • Per le organizzazioni
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Bandi
    • Documentazione
    • Corsi
  • Per i cittadini
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Volontariato cercasi
    • Servizio civile e Servizio volontario europeo
    • Scuola volontariato
  • Per il territorio
    • Cosa facciamo
    • Notizie
  • Per approfondire
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Eventi
    • Dati e ricerche
    • Biblioteca
  • Chi siamo
    • Mission
    • Organi sociali
    • Staff
    • Rendicontazione
    • Contatti
    • Il nostro network
  • Per le organizzazioni
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Bandi
    • Documentazione
    • Corsi
  • Per i cittadini
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Volontariato cercasi
    • Servizio civile e Servizio volontario europeo
    • Scuola volontariato
  • Per il territorio
    • Cosa facciamo
    • Notizie
  • Per approfondire
    • Cosa facciamo
    • Notizie
    • Eventi
    • Dati e ricerche
    • Biblioteca
  •  Lombardia
  • Bergamo
  • Brescia
  • Como
  • Cremona
  • Lecco
  • Lodi
  • Mantova
  • Milano
  • Monza e Brianza
  • Pavia
  • Sondrio
  • Varese

La mia esperienza in Transilvania con Erasmus+: un viaggio di scoperta e inclusione

CSV Insubria VA2025-04-15T12:07:02+02:00
Pubblicato il
15/04/2025
Di CSV Insubria VA
Facebook cinguettio E-mail WhatsApp
Print Friendly, PDF & Email

La mia esperienza in Transilvania con Erasmus+: un viaggio di scoperta e inclusione

di Domenico Graziano, operatore di Servizio Civile Universale 

Tra il 31 marzo e il 10 aprile 2025 ho avuto l’opportunità di partecipare a uno seminario internazionale dedicato all’inclusione dei Rom e alla mobilità sociale. all’interno del programma Erasmus+ a Cristuru Secuiesc, in Transilvania, grazie al CSV Insubria.
È stata un’esperienza che mi ha aperto gli occhi su nuove culture, modi di vivere, lingue e storie che mai avrei immaginato di incontrare così da vicino. Il progetto non si conclude con il seminario. A seguire, si terrà un programma di scambio giovanile, durante il quale i giovani avranno l’opportunità di testare e perfezionare le attività sviluppate durante il seminario. Ciò offrirà una piattaforma pratica per acquisire esperienza diretta e approfondire l’apprendimento.

Cos’è uno scambio giovanile Erasmus+?

Gli scambi giovanili Erasmus+ sono progetti finanziati dall’Unione Europea che permettono a gruppi di giovani di diversi Paesi europei di incontrarsi e collaborare su temi di interesse comune. Attraverso attività informali – come laboratori creativi, giochi di gruppo, discussioni e visite culturali – si promuovono valori come la cittadinanza attiva, l’inclusione, la solidarietà e il dialogo interculturale.

Un territorio di lingue e identità

Cristuru è una cittadina immersa nel verde della Transilvania, in una zona dove convivono tre comunità etniche: rumeni, ungheresi e ROM. Anche le lingue riflettono questa ricchezza: qui si parlano il rumeno, l’ungherese (lingua maggioritaria nella zona) e la lingua romanì.

Nel nostro gruppo eravamo ragazzi e ragazze provenienti da Italia, Lituania, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania. Per me, che era al mio primo scambio culturale internazionale, è stato anche il primo vero utilizzo dell’inglese come lingua principale, sia per le comunicazioni formali che informali. All’inizio è stata una sfida, ma con il tempo si è trasformata in un’opportunità di crescita enorme.

Confronto, riflessione e realtà

Le prime attività sono state pensate per farci conoscere: piccoli “speed date” in cui parlavamo delle nostre passioni, interessi, sogni. Poi, piano piano, abbiamo affrontato temi più profondi, in particolare il modo in cui nei nostri Paesi viene percepita e trattata la comunità ROM.

Abbiamo scoperto che, nonostante le differenze geografiche, molti pregiudizi sono simili in tutta Europa. Ci siamo confrontati sulle politiche governative a supporto delle minoranze, e in particolare ho approfondito la situazione in Italia, dove ancora oggi manca una linea chiara e concreta. Le persone ROM spesso non riescono a ottenere una residenza, vivono in condizioni semi-sedentarie, e molti bambini non frequentano la scuola, anche a causa della distanza, dei pregiudizi e delle difficoltà legate alle vaccinazioni.

Durante le mie ricerche ho conosciuto la figura di Santino Spinelli, docente universitario, attivista e cantautore, che porta avanti da anni un importante lavoro di divulgazione sulla cultura romanì.

Emozioni forti e apprendimento autentico

Uno dei momenti più toccanti è stato la visita a un campo ROM, accompagnati dalla polizia e da un’assistente sociale. Le condizioni erano durissime: niente elettricità, niente acqua, baracche fatiscenti. È un’immagine che mi ha segnato e che mi ha fatto riflettere su cosa significhi davvero parlare di inclusione.

Abbiamo poi fatto moltissime attività di educazione non formale, alcune davvero potenti: giochi legati ai cinque sensi, esercizi sulla fiducia, simulazioni di esclusione per capire sulla nostra pelle cosa significa essere messi da parte. Alcune di queste attività verranno riproposte anche a giugno con i bambini ROM locali.

Cosa porto con me

Torno da questo scambio con nuove competenze, nuove amicizie, e una nuova consapevolezza. Ho imparato che le attività informali possono essere uno strumento potentissimo per sensibilizzare, educare e costruire ponti tra mondi diversi.

Comprendere il dolore dell’esclusione è il primo passo per non essere noi stessi esclusivi. E sento ancora più forte la responsabilità di contribuire, nel mio piccolo, a una società che valorizza le differenze e garantisce equità per tutti.

 

#TAG: SCU- Servizio Civile Universale  storia  Storie di volontariato  Varese  

NOTIZIE CORRELATE

Rete 55 Varese servizio servizio civile alla fondazione Rainoldi
Servizio Civile, “Il nostro impegno alla Rainoldi” su Rete55

"Un salto nel vuoto per diventare grandi nella vita. È iniziato il nuovo percorso di servizio civile di Varese...

4 Agosto 2025 Di CSV Insubria COArte dell'integrazione, bambini, CSV - Si parla di noi, SCU- Servizio Civile Universale
Webinar “Le raccolte fondi degli Enti del Terzo Settore”

Incontro online rivolto agli ETS dei territori di Varese e di Como L’incontro formativo approfondirà lo strumento delle raccolte fondi...

29 Luglio 2025 Di CSV Insubria COAspetti fiscali, Aspetti giuridici, Associazioni, Como, Competenze, Corsi, CSV - Si parla di noi, Varese
Webinar “La personalità giuridica degli ETS”

Webinar “La personalità giuridica degli ETS”  Incontro online rivolto agli ETS dei territori di Varese e di Como Non tutte...

29 Luglio 2025 Di CSV Insubria COAspetti fiscali, Aspetti giuridici, Associazioni, Como, Competenze, CSV - Si parla di noi, Terzo Settore, Varese
  • NEWSLETTER
  • MYCSV
  • CORSI
  • BANDI
  • EVENTI
  • C’È BISOGNO DI TE
  • APPROFONDIMENTI
  • RICHIEDI UN SERVIZIO
1
2
3

     


Confederazione Regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato

Piazza Castello 3 - Milano
C.F. 97293550154

T. +393666633463
segreteria.regionale@csvlombardia.it
csvnetlombardia@pec.it

    .

Copyright 2019
All Rights Reserved
-
Privacy policy
Cookie policy
Credits

Privacy policy | Cookie policy | Credits

.
Questo sito utilizza cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.OkLeggi di più