Ogni anno, il 10 ottobre, si celebra nel mondo la Giornata Mondiale della Salute Mentale (World Mental Health Day, WMHD), istituita nel 1992 per sensibilizzare cittadini, istituzioni e media sull’importanza del benessere psicologico come parte integrante della salute globale.

Nel corso degli anni, questa ricorrenza è diventata un’occasione fondamentale per rompere i tabù e combattere lo stigma che, troppo a lungo, ha accompagnato chi vive situazioni di disagio psichico.
Oggi, grazie alla crescente apertura delle nuove generazioni e a un dialogo sociale più maturo, il tema della salute mentale è finalmente uscito dall’ombra — anche se, purtroppo, permangono ancora resistenze e pregiudizi in ampie fasce della popolazione.

Ecco perché, anche nel 2025, questa giornata rappresenta un momento essenziale di riflessione, informazione e impegno collettivo.

Il contributo di As.V.A.P.4: una storia di impegno e innovazione

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, As.V.A.P.4 – storica associazione con sedi a Saronno e Busto Arsizio, attiva da oltre trent’anni nel sostegno alle persone che vivono un disagio psichico e alle loro famiglie – rinnova il proprio impegno a favore di una società più consapevole e solidale.

Quest’anno, l’associazione invita tutti a sostenere la campagna nazionale “Diritto a Stare Bene” (www.dirittoastarebene.it), che promuove una proposta di legge di iniziativa popolare volta a creare una rete pubblica, gratuita e capillare di servizi psicologici nei luoghi della vita quotidiana: scuole, università, ospedali, luoghi di lavoro, centri sportivi e comunità locali.

“L’obiettivo è semplice e sposa completamente l’approccio che As.V.A.P.4 ha promosso in tutti questi anni: il benessere psicologico è un diritto, non un privilegio per chi può permetterselo… o un bonus,” spiega Michela Darò, Presidente dell’associazione.
“Questa proposta di legge concretizza le tante idee e iniziative che nel tempo abbiamo portato avanti sul nostro territorio, ma le eleva a livello nazionale. La sua approvazione potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui l’Italia si prende cura della salute mentale, introducendo finalmente una vera cultura della prevenzione.”

Una firma per cambiare le cose

La proposta di legge “Diritto a Stare Bene” ha bisogno di almeno 50.000 firme per poter essere discussa in Parlamento.
Un traguardo ambizioso ma realistico, che potrà essere raggiunto con l’aiuto di tutti entro il 10 dicembre 2025.

È possibile firmare online con SPID al seguente link ufficiale:
https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/3900020

As.V.A.P.4 invita inoltre tutti a visitare il sito della campagna, dove sono spiegati in modo chiaro gli obiettivi della proposta e le ragioni per cui rappresenta una risposta concreta e urgente ai bisogni di salute mentale nel nostro Paese.

Un invito a partecipare

Per conoscere meglio le attività e i servizi che As.V.A.P.4 offre nei territori di Saronno e Busto Arsizio – o per candidarsi come volontario e contribuire in prima persona a costruire una comunità più accogliente – è possibile:
scrivere a info@asvap4.it
oppure chiamare il numero 347 3722283

Un diritto per tutti, non per pochi

La salute mentale non è un lusso, né un tema per specialisti: è una dimensione essenziale della vita di ciascuno di noi.
Sostenere la proposta “Diritto a Stare Bene” significa credere in un’Italia che mette la cura, la dignità e la prevenzione al centro delle proprie politiche pubbliche.
E significa, soprattutto, continuare quel cammino che realtà come As.V.A.P.4 portano avanti da decenni: quello di una comunità che accoglie, ascolta e si prende cura di tutte le sue persone.