Indagine sul volontariato a Bergamo
È passato ormai quasi un anno da quando CSV Bergamo, Diocesi di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca, Provincia di Bergamo e Università degli Studi di Bergamo hanno siglato il protocollo d’intesa triennale per la realizzazione di un percorso comune di ricerca e analisi sul fenomeno del volontariato in bergamasca. «La collaborazione tra questi cinque soggetti rappresenta un valore fondamentale per l’intero progetto – racconta la professoressa Mariafrancesca Sicilia, coordinatrice del Comitato scientifico che guida il progetto -. Il lavoro congiunto permette di integrare la dimensione della ricerca accademica con la conoscenza diretta del territorio, il radicamento nelle comunità locali e la capacità di attivare reti. Queste sinergie sono importanti perché rafforzato la coesione tra istituzioni e organizzazioni del territorio, contribuendo a creare valore condiviso».
Un lavoro che mira a garantire un monitoraggio costante sulla situazione del volontariato in bergamasca e che ora lancia il primo questionario di indagine rivolto a tutti i volontari e le volontarie della provincia, sia quelli che fanno parte di un’organizzazione strutturata che quelli impegnati in forma di volontariato differenti.
Questa prima indagine ha l’obiettivo di analizzare le diverse forme di partecipazione, mettendo a fuoco le motivazioni, i valori personali, la percezione del supporto offerto dalle organizzazioni e il livello di soddisfazione associato all’esperienza. Lo studio intende approfondire il fenomeno della stabilizzazione dei volontari, con particolare attenzione alle condizioni che facilitano o ostacolano un impegno continuativo nel tempo.
Il questionario, della durata di una ventina di minuti e la cui partecipazione è completamente volontaria, è strutturato per identificare diverse tipologie di volontari, sulla base di criteri quali la frequenza dell’impegno, la continuità nel tempo e le motivazioni alla base della partecipazione. A ciascuna tipologia corrisponde un percorso di domande specifico, pensato per restituire una fotografia articolata e approfondita del panorama del volontariato locale.
Di seguito si riporta il link per la compilazione: https://socpsy.qualtrics.com/jfe/form/SV_eKeRuWEEdUsM4VE
La rilevazione terminerà il 15/09/2025.
Un primo momento di restituzione dei risultati preliminari è previsto per l’autunno, in occasione degli Stati Generali del Volontariato Bergamasco 2025. «Attraverso l’indagine raccoglieremo informazioni preziose per comprendere meglio il vissuto dei volontari nella provincia di Bergamo: cosa li spinge a impegnarsi, cosa li trattiene o li fa allontanare, come percepiscono il supporto ricevuto e quanto sono soddisfatti della loro esperienza – conclude Sicilia -. Questi dati ci permetteranno di restituire alle organizzazioni strumenti utili per rafforzare la capacità di attrarre e trattenere i volontari nel tempo, nel contempo offriranno degli spunti di riflessione per far evolvere le politiche e le pratiche di valorizzazione dell’impegno volontario».

