Volontariato competente – Riconoscere gli apprendimenti nella partecipazione sociale
Titolo: Volontariato competente: riconoscere gli apprendimenti nella partecipazione sociale
Autore: Livia Cadei (a cura di)
Editore: Unicopli (Mondadori Libri)
Edizione: 2024
Il libro è una riflessione sia teorica che pratica su come riconoscere tutte le competenze acquisite nel mondo del volontariato e del terzo settore, da parte di Livia Cadei che è docente di pedagogia all’ Università Cattolica di Brescia ed è anche direttrice del Centro Studi sul Volontariato (CESVOPAS).
In questo libro, nel primo e nel quarto capitolo, vengono descritti i diversi contesti di apprendimento nel volontariato distinguendo tra le abilità, le competenze e i valori e approfondendo la tematica col contributo specifico dell’engagement personale, dell’impegno collettivo, della valutazione e dell’accompagnamento all’interno del mondo del volontariato e del terzo settore.
Invece nel settimo capitolo ci si focalizza in particolar modo sul Servizio Civile Universale esplorando e soffermandosi sulle opportunità, sui limiti e sulle prospettive date dalla certificazione delle competenze acquisite
Il libro evita riduzioni semplicistiche tra il volontariato e le competenze sia dal punto di vista teorico e sia dal punto di vista pedagogico e sociologico utilizzando un approccio riflessivo e ben strutturato.
Si valorizza anche l’esperienza direttamente vissuta attraverso il racconto delle diverse storie personali e comunitarie che sono una risorsa fondamentale per generare un capitale di tipo sociale e condiviso.
Vengono offerti strumenti concreti di rilevanza pratica e formativa agli operatori, ai formatori di volontari e alle comunità, spiegando come poter acquisire e riconoscere le soft skills.
Oltre che a sensibilizzare sul tema del volontariato, l’autrice suggerisce alcune metodologie e modalità per quanto riguarda l’accompagnamento e la certificazione, bilanciando affidabilità, coerenza e concretezza.
Questo libro, però, ha una scrittura formale e mirata per un pubblico più specialistico come formatori, studiosi e operatori non-profit ed è per questo che mi sento di consigliarlo a gente esperta del settore come: formatori, responsabili e coordinatori del volontariato, ma anche a studenti universitari che s’interessano di pedagogia sociale e sociologia dell’impegno civico.
a cura di Nicola Pierini (Redazione CSV Brescia)