La nuova visioni dei CSV: “Sosteniamo la creatività, la forza, il coraggio e la bellezza di chi opera per alimentare la coesione nei territori, contrasta l’indifferenza e genera legami che rafforzano la cittadinanza attiva e le associazioni di volontariato”.

Abbiamo scelto di parlare del tema della creatività attraverso l’esperienza dell’Associazione IL CHIARO DEL BOSCO DI BRESCIA.

Il Chiaro del Bosco nasce nel 2001 da un’intuizione: “la salute mentale ha bisogno anche di parola, relazione, ascolto e comunità”.

Pensate alla luce che filtra tra le foglie. Quella luce che si fa spazio anche nei giorni più cupi. Quella luce che spesso chi vive un momento di fragilità sente lontana… ma esiste. Sempre.
Per questo abbiamo creato un’associazione dove si scrive, si parla, si crea, si ascolta.
Dove la cultura e la narrazione diventano strumenti di cura e dove ogni persona è accolta nella sua interezza, senza etichette.

In più di 20 anni, siamo diventati uno spazio vivo, libero, e profondamente umano.
Un piccolo chiarore nel bosco, che continua ad accendersi insieme a chi lo attraversa.

ll Chiaro del Bosco ETS opera nel territorio di Brescia e provincia da molti anni, collaborando con le principali realtà del territorio. Nel suo percorso ha promosso, sviluppato e favorito azioni per promuovere e sensibilizzare al tema della salute mentale in tutte le sue declinazioni.

Incontri, conferenze, eventi, formazione, concorsi, pubblicazioni, proiezioni, laboratori… Nella pagina del sito www.ilchiarodelbosco.org , dedicata ai progetti dell’associazione, si può trovare una panoramica di tutto quello che fino ad oggi è stato realizzato, con la collaborazione di una rete territoriale che, negli anni, è cresciuta di progetto in progetto.

L’esperienza maturata ha portato i membri dell’associazione a confrontarsi sempre più spesso sul ruolo della parola: parola come comunicazione, come elaborazione, come ponte fra il mondo interiore e tutto quello che c’è fuori: La parola come un filo, che si aggroviglia e si dipana, come una linea, che congiunge e spezza, come un tratto che crea forme e le rivela.

Questo è uno dei motivi che ha portato l’associazione a dedicare spazio ai laboratori di scrittura, dei quali spesso i concorsi letterari promossi dalla nostra associazione sono la naturale estensione: le storie personali sono contributi preziosi, sia per chi le scrive, sia per chi ascolta: creano condivisione, spiegano, “curano”. Ed è ancora in quest’ottica che Il Chiaro del Bosco ha scelto di dedicare progetti specifici ed azioni rivolte alle scuole ed agli adolescenti, per contribuire alla riscoperta di una parola che non sia solo quella frammentata del messaggio digitale, ma che introspezione e dialogo, che contribuisca alla conoscenza di sè stessi ed all’ascolto dell’altro.

C’è tanto da dire e da chiedersi, c’è tanto da ascoltare e raccontare. Per questo è importante che familiari, utenti, operatori, scuole, istituzioni e comunità locale ragionino insieme per dar voce e parola ai tanti modi di vivere il disagio mentale.

Mettendo al centro la persona, non il suo disturbo.

In quest’ottica l’associazione propone e realizza in tutta Italia corsi di formazione rivolti ad operatori e utenti e familiari per l’utilizzo di strumenti quali la MENTAL HEALTH RECOVERY STAR™ e più in generale delle OUTCOMES STARS™, progettati per favorire, supportare e misurare il cambiamento durante il percorso di recovery personale di chi soffre di un disagio psichico.