Premio Bergamo Terra del Volontariato, i premiati
CSV Bergamo ETS, L’Eco di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca e Provincia di Bergamo hanno annunciato, in occasione dell’evento finale degli Stati Generali del Volontariato 2025 svoltasi giovedì 4 dicembre al Cinema Conca Verde, i vincitori della settima edizione del Premio Bergamo Terra del Volontariato, riconoscimento istituito nel 2019 per valorizzare associazioni e volontari che si sono distinti per impegno, innovazione e testimonianza dei valori della solidarietà nel territorio bergamasco.
Il premio, articolato in cinque categorie, intende come sempre celebrare la ricchezza e la pluralità del volontariato bergamasco, coinvolgendo sia realtà storiche sia esperienze emergenti. Oltre 70 le candidature ricevute per questa settima edizione.
Di seguito i vincitori delle cinque categorie con le motivazione portate dalla Giuria:
Premio all’associazione socia di CSV – InConTra ETS
Il premio assegnato vuole valorizzare il lavoro serio, appassionato, talvolta silenzioso, che da vent’anni InConTra ETS – Centro di Giustizia Riparativa e Mediazione Umanistica: Studi Ricerche e Pratiche di Bergamo porta avanti sul tema della giustizia riparativa, offrendo percorsi di mediazione tra autori di reato, vittime e comunità, e momenti formativi per scuole, parrocchie ed enti locali. InConTra aiuta a immaginare una giustizia che non si ferma alla punizione, ma prova a ricucire relazioni ferite, promuovendo una cultura del dialogo e della responsabilità condivisa. La sua azione non si limita alla dimensione locale ma, con il progetto realizzato in Ucraina, si è allargata alla dimensione globale, inserendosi nelle grandi questioni del nostro tempo.
Premio al Volontariato bergamasco – Il Porto ODV
Il premio assegnato a Il Porto di Ponte San Pietro vuole valorizzare la scelta dell’associazione e dei suoi volontari di stare, fin dagli Anni Novanta, accanto alle persone migranti soprattutto nel territorio dell’Isola bergamasca, con tanti percorsi di accoglienza e integrazione: accompagnamento nella ricerca di un alloggio e del lavoro, nell’apprendimento della lingua e nelle relazioni. Il Porto è ed è stato, per molti, un approdo sicuro, che ha saputo adattarsi al tempo, alle nuove esigenze e complessità. Un luogo dove chi arriva da lontano trova ascolto, orientamento e una comunità che si mette in gioco perché nessuno resti ai margini, ma anche una guida che ha insegnato a tanti bergamaschi a conoscere e riconoscere l’«altro».
Premio al Volontariato giovanile – We Care
Il premio assegnato vuole valorizzare l’impegno e soprattutto la visione, per certi versi innovativa e anche rischiosa, di questi under 30 che hanno scelto di impegnarsi per il bene comune, mettendo a servizio del territorio della Valle Seriana le proprie competenze, le esperienze maturate anche fuori dal contesto vallare e italiano, e uno sguardo nuovo sui bisogni delle comunità locali. We Care promuove percorsi e progetti che aiutano i ragazzi a diventare protagonisti, non spettatori, sperimentando forme di partecipazione responsabile e creativa alla vita sociale e civica. Per farlo parte da esperienze di valore già presenti e consolidate, dando vita a scambi, incontri e intrecci che restituiscono una realtà molto più vivace, vibrante e, in fondo, positiva di quella che si è soliti considerare.
Premio Cuore Bergamasco – Le Iris di Trebecco ETS
Il premio assegnato, così come l’articolo apparso su «L’Eco di Bergamo» il 30 gennaio 2025 sulla pagina «Le Buone Notizie del Volontariato», vuole valorizzare e riconoscere il percorso di questa associazione di Bergamo capace di trasformare un dolore e una storia locale in un segnale pubblico di memoria e responsabilità universale, creando il giardino diffuso «Una iris per non dimenticare». Attraverso la piantumazione di aiuole in scuole, comuni, aziende e luoghi simbolici, Le Iris di Trebecco uniscono bellezza e impegno civile, tenendo viva l’attenzione sul tema del femminicidio e promuovendo nel territorio una cultura del rispetto e della non violenza, due istanze sempre più attuali, urgenti e necessarie.
Premio in memoria di Carlo Vimercati – Associazione Culturale Olive a pArte ETS
Il premio assegnato intende valorizzare l’impegno a diffondere la cultura teatrale come spazio di incontro, riflessione e crescita per la comunità, attraverso spettacoli, corsi, laboratori e il festival «Viva Bazzini!», che ha saputo trasformare Palazzo Bazzini, a Lovere, in un centro di cultura accessibile e partecipata. Il progetto, così come l’azione generale dell’associazione, risponde con lucidità e creatività ai bisogni di inclusione e rigenerazione culturale, generando un impatto concreto e duraturo sulla vita del Sebino e delle vallate bergamasche.
A ogni premiato sono stati donati una targa e un buono da mille euro. La cerimonia di premiazione si è svolta giovedì 4 dicembre in occasione dell’evento conclusivo degli Stati Generali del Volontariato Bergamasco 2025.

