Volontariato, cittadinanza e diritti: torna il Premio Sole d’Oro
Nel tempo delle crisi multiple — ambientali, sociali, economiche — il volontariato continua a essere uno spazio vivo di resistenza, cura e rigenerazione. La Giornata Internazionale del Volontariato, che si celebra il 5 dicembre, non è soltanto un’occasione per dire “grazie”, ma anche un momento per fermarsi a riconoscere il valore politico e culturale di chi sceglie, con gesti quotidiani, di prendersi cura dell’altro e della propria comunità.
Essere volontari oggi significa abitare il presente con responsabilità, costruire legami dove ci sono fratture, agire dove le istituzioni non arrivano, immaginare alternative concrete al disincanto. Il volontariato è una pratica di cittadinanza attiva, ma è anche una forma di cultura: una cultura del dono, della solidarietà, della giustizia.
In questo orizzonte, CSV Insubria, attivo nei territori di Como e Varese, promuove anche quest’anno il Premio Sole d’Oro, un riconoscimento volto a valorizzare persone, associazioni, gruppi e giovani che, con il proprio impegno quotidiano, contribuiscono in modo significativo alla diffusione della cultura solidale.
Un premio che parla di cambiamento: in dialogo con la nuova vision di CSVnet
Il Sole d’Oro si inserisce quest’anno in un momento particolarmente significativo per i Centri di Servizio per il Volontariato: CSVnet ha infatti lanciato una nuova vision nazionale, che invita a guardare oltre. Una visione che cambia anche il linguaggio con cui raccontiamo il volontariato.
Abbiamo scelto, ad esempio, di parlare di reciprocità e non solo di partecipazione; di sogni invece che di valori assoluti; di creatività più che di semplici prestazioni; di coraggio anziché di mero funzionalismo.
Scelte linguistiche che esprimono una visione del mondo, una cultura organizzativa, una posizione etica. Parole che riflettono il desiderio di essere soggetti attivi del cambiamento sociale, non meri esecutori di servizi.
CSV Insubria raccoglie e rilancia questo approccio anche attraverso il Sole d’Oro, riconoscendo nel volontariato un laboratorio vivo di trasformazione, una fucina di immaginazione civica e azione concreta.
Sole d’Oro ai volontari: un segno di riconoscenza e gratitudine
Il Premio Sole d’Oro è destinato a volontarie e volontari viventi che si siano particolarmente distinti per la qualità e la continuità del loro impegno all’interno delle organizzazioni del territorio.
Per ciascuna delle due province (Como e Varese), saranno premiate quattro persone, individuate grazie alle segnalazioni raccolte presso enti e associazioni locali.
Una commissione specifica di CSV Insubria, a proprio insindacabile giudizio, selezionerà i nominativi che verranno insigniti del Sole d’Oro 2025 e invitati alla cerimonia di premiazione. Come da tradizione, saranno coinvolte anche le amministrazioni comunali di residenza dei premiati, in segno di riconoscimento pubblico alla cittadinanza attiva.
Sole d’Oro Associazioni: per un volontariato che promuove diritti e partecipazione
Dal 2017 il premio si è arricchito di una seconda sezione: il Sole d’Oro Associazioni – Partecipazione e Sussidiarietà, che intende valorizzare l’azione collettiva delle organizzazioni del Terzo Settore.
L’iniziativa si fonda sui principi dell’Art. 2 del Codice del Terzo Settore (D. Lgs. 117/2017), che riconosce “il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo”.
Per l’edizione 2025, il premio sarà destinato alle associazioni o gruppi informali (una per la provincia di Como e una per la Provincia di Varese) non necessariamente iscritti al RUNTS attivamente impegnati nella promozione e tutela dei diritti, nelle loro varie declinazioni. Questa sezione vuole premiare l’azione collettiva, come strumento di trasformazione concreta del territorio, in linea con i principi dell’articolo 2 del Codice del Terzo Settore.
Premio Giovani nel Volontariato: dare voce alle nuove generazioni
Dal 2007, accanto al premio principale, CSV Insubria promuove anche il Sole d’Oro Giovani, riconoscimento rivolto a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 29 anni che si distinguono per il loro impegno volontario.
L’obiettivo è dare visibilità alle esperienze giovanili che, spesso lontano dai riflettori, contribuiscono in maniera vitale alla crescita delle comunità locali.
Le segnalazioni possono riguardare sia singoli giovani che gruppi di giovani volontari attivi all’interno di un’organizzazione.
Le candidature vanno inviate compilando il modulo online a questo link entro il 15 ottobre 2025.
Alcune precisazioni operative
- Ogni associazione/ente/gruppi informale può presentare segnalazioni per tutte le categorie (Sole d’Oro Volontari, Sole d’Oro Giovani e Sole d’Oro Associazioni).
• Il Sole d’Oro Volontari è destinato esclusivamente a singole persone.
• Il Premio Giovani può essere assegnato anche a un gruppo di giovani volontari, quindi si incoraggia la possibilità di segnalazioni collettive.
Premiare il volontariato non è solo un gesto simbolico, ma un atto politico e culturale: è riconoscere che l’energia, la cura e il coraggio di chi si mette al servizio degli altri sono oggi più che mai fondamentali per ricucire il tessuto della nostra società.
Con il Premio Sole d’Oro, CSV Insubria intende rilanciare un messaggio semplice ma necessario: il cambiamento inizia da chi agisce.