Graziamaria Dente, tra le numerose cariche che ha ricoperto nella sua vita, è stata anche vicepresidente di CSV Milano

Il volontariato di Milano ha perso una delle sue colonne. È morta Graziamaria Dente, ex vicepresidente di CSV Milano. Aveva 78 anni. Era malata da tempo. Ha dedicato tutta la vita allo studio, all’insegnamento universitario e alla promozione della solidarietà. Oltre che nella governance di CSV, ha ricoperto numerosi ruoli chiave nel non profit, sia a livello nazionale che internazionale. È stata anche assessore del Comune di Milano. Sempre disponibile, sempre impegnata nello sviluppo di una cultura del dono e della tutela dei beni comuni, ha messo al servizio del Terzo settore le sue doti umane e le sue competenze e conoscenze nel campo del diritto, favorendo la crescita del volontariato.

«Milano perde una persona speciale che ha valorizzato, sostenuto, formato, guidato il volontariato», il presidente di CSV Milano, Andrea Fanzago, ricorda così Graziamaria Dente scomparsa oggi. «Graziamaria ha speso la propria vita per il volontariato milanese e per la formazione di tanti giovani insegnando in Università; professionista seria e preparata, attenta ai bisogni delle persone, ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità in Enti privati ed istituzioni pubbliche mettendo sempre a servizio la propria competenza ed esperienza».
Una vita dedicata all’impegno nel sociale e all’insegnamento quella di Graziamaria. Attiva nel volontariato e in numerosi enti dedicati alla tutela socio-sanitaria, ai minori e alla famiglia. Ha fatto parte della governance di CSV Milano e di altri organismi e istituzioni nazionali e internazionali, tra cui il Movimento di volontariato italiano fondato da Luciano Tavazza, e i Gruppi di volontariato vincenziano. Dal 1995 al 1997 ha ricoperto anche una carica pubblica, quella di assessore ai Servizi Sociali del Comune di Milano. Laureata in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, dal 1973 al 2001 è stata docente di Diritto Ecclesiastico presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova e docente di Legislazione e organizzazione dei Servizi sociali alla Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano.

Purtroppo una malattia l’ha portata via: ai suoi cari, ai suoi amici e anche a noi che abbiamo vissuto con lei momenti intesi. È stato un piacere lavorare con Graziamaria. Confrontarsi con lei. Perché sapeva donare e donarsi agli altri. E proprio per questo non la dimenticheremo mai.