Sabato 4 e domenica 5 ottobre torna l’appuntamento con Eurobirdwatch 2025, il più grande evento europeo dedicato al birdwatching e alla sensibilizzazione sul ruolo e sulla tutela degli uccelli migratori, organizzato da BirdLife International e coordinato in Italia dalla Lipu. In questi due giorni, in tutta Europa si svolgeranno uscite e iniziative pubbliche per osservare e monitorare insieme gli uccelli durante l’affascinante migrazione autunnale. Anche la provincia di Bergamo sarà protagonista con due appuntamenti speciali organizzati da Lipu Bergamo, aperti a tutti e gratuiti.

L’Eurobirdwatch “bergamasco”

Il primo appuntamento è previsto per sabato 4 ottobre a Torre Pallavicina (BG), con ritrovo alle ore 8:30 presso il parcheggio dell’Ostello Molino di Basso, accanto alla sede del Parco Oglio Nord. L’escursione avrà una durata di circa tre ore e si snoderà lungo sterrati e sentieri che, con l’umidità, potrebbero risultare fangosi: per questo si consiglia di indossare scarpe da trekking. Durante la passeggiata si esploreranno gli ambienti misti che caratterizzano quest’area del fiume Oglio: boschetti, aree agricole, canali, prati e arbusti, alla ricerca di specie migratrici come ardeidi, luì, capinere, anatidi, cormorani e marangoni. In caso di maltempo con pioggia o forte vento, l’uscita sarà annullata.

La seconda uscita si terrà invece domenica 5 ottobre a Grumello al Piano (BG), con ritrovo alle ore 8:30 presso il parcheggio di via Madonna dei Campi. L’escursione durerà circa due ore e mezza e richiederà abbigliamento comodo e scarpe da trekking o da camminata. La mattinata sarà dedicata alla visita della nuova zona umida della Grumellina, recentemente ampliata, per osservare da vicino la fauna che la popola in questa stagione, con particolare attenzione agli uccelli migratori. Anche in questo caso, in presenza di pioggia o vento forte l’attività sarà annullata.

Perché partecipare all’Eurobirdwatch

L’Eurobirdwatch non è solo un’occasione di osservazione naturalistica, ma anche un importante momento di presa di coscienza e consapevolezza: ogni anno milioni di uccelli affrontano viaggi lunghi e difficili, esposti a ostacoli naturali come condizioni meteo avverse, ma soprattutto a gravi minacce di origine antropica. Tra queste la caccia e il bracconaggio ancora diffusi nei Paesi europei meridionali – Italia compresa, con particolare pressione nelle valli bergamasche e bresciane – l’impatto contro vetrate e cavi elettrici, la scomparsa di zone umide e di aree agricole idonee al loro ristoro.

Partecipare significa quindi non solo vivere l’emozione della migrazione, ma anche unirsi a un grande movimento europeo che richiama l’urgenza di proteggere gli uccelli e i loro habitat.

Per confermare la partecipazione: scrivere a bergamo@lipu.it o inviare un messaggio Whatsapp al numero 353 434 5391.