Come negli anni passati, anche quest’anno il Comitato Provinciale per l’UNICEF di Bergamo,
ripropone la “Giornata in Montagna” il 17 settembre, nel territorio di Mezzoldo in Alta
Valle Brembana, realizzata con il supporto indispensabile del C.A.I. Sezione Alta Valle Brembana,
con la collaborazione della Provincia di Bergamo, delle autorità locali, del Rifugio Madonna delle Nevi e la collaborazione della Centrale idroelettrica di Ponte Dell’Acqua dell’Italgen.

La giornata è rivolta ai ragazzi/e delle Scuole Primarie – Secondarie di 1° grado di Bergamo e
Provincia e sarà dedicata alla diffusione dei valori universali dei diritti di tutti i bambini e di tutte le bambine sanciti dalla “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” affinché i diritti fondamentali di tutti i bambini/e vengano rispettati. La giornata sarà all’insegna della solidarietà per sostenere le campagne Unicef per la lotta alla malnutrizione infantile che a causa di calamità naturali e i tanti conflitti in corso mette a rischio la vita di tanti bambin/e, fornendo loro gli aiuti necessari per sopravvivere e aiutarli a guardare a un loro futuro migliore.

«La Giornata in Montagna – dicono gli organizzatori - rappresenta un messaggio simbolico che vuole essere un forte incentivo per tutti i genitori e gli educatori, affinché infondano sempre nei giovani il valore dell’impegno, della fatica e della gioia attraverso le attività vissute in montagna, dove lo spirito, il pensiero e le energie si plasmano per superare le difficoltà che si possono incontrare anche nella vita di ogni giorno per raggiungere gli scopi preposti. Sarà anche una giornata all’insegna della salvaguardia della natura e della sostenibilità ambientale in quanto la crisi climatica che stiamo attraversando mette a rischio la vita di tanti bambini». 

Alle scuole che hanno aderito alla giornata, verranno comunicati gli itinerari proposti per i loro
alunni/studenti, studiati dal C.A.I. e idonei a seconda dell’età dei partecipanti nel territorio di Mezzoldo in Alta Valle Brembana. I partecipanti saranno affiancati dagli insegnanti delle rispettive Scuole; la Sezione del C.A.I. li accompagnerà con gli Alpini esperti della montagna, di sentieri, di vallate e di animali, con l’assistenza del Soccorso Alpino e della Polizia Provinciale.

A conclusione della giornata verrà fatta firmare da tutti i bambini/e, ragazzi presenti una bandierona dell’UNICEF che verrà portata dal C.A.I. nei giorni successivi su una vetta delle Alpi Orobie e sventolata quale segno di solidarietà verso tutti i bambini del mondo.