Facendo seguito all’incontro del 10 aprile 2017 inerente il progetto di informazione ai cittadini sul tema del “nuovo modello di presa in carico”, l’ATS della Brianza propone un incontro informativo lunedì 8 maggio 2017, alle ore 20.45 presso la sala “Auditorium“ del Comune di Merate in Piazza degli Eroi 3, che approfondirà i seguenti argomenti: a) la legge 23/15 e la riforma del Welfare Lombardo: punti cardine della riforma, principi e innovazione del sistema; b) i decreti attuativi: DGR 6164/2017 “il Governo della Domanda” Come si riorganizza la rete di offerta dei servizi e come si pone il paziente cronico e fragile al centro di un nuovo modello di presa in carico; c) i passaggi di attivazione e coinvolgimento degli stakeholder territoriali per realizzare una Comunicazione esaustiva e pervasiva che raggiunga tutta la popolazione coinvolta dalla sperimentazione della DGR 6164; d) la proposta della ATS Brianza “costruiamo insieme un Piano di comunicazione territoriale partecipato: passi operativi”.

Nel mese di aprile, nella sede territoriale di Lecco, l’ATS della Brianza ha incontrato diversi rappresentanti degli ordini professionali, associazioni di categoria e associazioni di volontariato, per discutere sull’attuazione della Riforma Sanitaria in Lombardia, la Legge Regionale n. 23 del 2015. In particolare, l’ATS della Brianza ha avviato un processo di accompagnamento e comunicazione per l’orientamento del paziente all’adesione del nuovo percorso di presa in carico ai sensi della nuova Riforma Sanitaria, pertanto il confronto con i soggetti interessati è stato utile per definire le nuove modalità d’azione. La DGR n. 6164/2017 definisce gli indirizzi per il governo della domanda nei percorsi di presa in carico, partendo dal presupposto che occorre ripensare l’articolazione della rete dei servizi a partire dal bisogno della persona ed individuare quindi modelli di cura e presa in carico fondati sull’appropriatezza rispetto alla domanda. La deliberazione disegna quindi un nuovo modello di assistenza per i pazienti cronici. La novità principale è la loro classificazione per livello di complessità. Ad ogni livello corrisponderà un percorso assistenziale diverso con una forte integrazione tra ospedale e territorio.

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