Gli elenchi comprendono gli enti del volontariato, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti della ricerca scientifica.

Come ogni anno, gli enti associativi che avessero adempito a quanto previsto dall’istituto del 5 per mille in modo incompleto o successivamente alle scadenze previste, potevano ancora trasmettere la domanda telematica e la dichiarazione sostitutiva (nel caso in cui non fosse già stata trasmessa) entro il 2 ottobre 2017, versando una sanzione pari a 250 euro, tramite la remissione in bonis, ai sensi dell’ articolo 2, comma 2, del Dl 16/2012.

Si ricorda anche che a partire dal 5 per mille 2017 gli enti iscritti negli elenchi del 5 per mille 2016 che mantenevano validi i requisiti, non hanno dovuto ripetere una nuova iscrizione. Tali enti sono stati inseriti in un apposito elenco, integrato, aggiornato periodicamente e pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.