Andrea Fanzago: «Costruire risposte concrete, insieme»
Il Consiglio Direttivo di CSV Milano ha tracciato la rotta per i prossimi anni riconfermando alla presidenza Andrea Fanzago, che guiderà l’associazione per il quadriennio 2025–2028. In un tempo attraversato da transizioni complesse e sfide urgenti, la scelta di continuità rappresentata da Fanzago risponde all’esigenza di consolidare il ruolo di CSV Milano come soggetto attivo e strategico a fianco delle realtà del Terzo settore.
Un profilo solido per una fase delicata
Attualmente responsabile dell’Area Povertà Alimentare di Caritas Ambrosiana, Fanzago vanta una lunga esperienza nella promozione di reti solidali e nella costruzione di risposte concrete ai bisogni sociali. La sua riconferma arriva in un momento stimolante per il volontariato metropolitano, segnato da profonde trasformazioni sociali.
Le parole del presidente
Il Presidente commenta così l’inizio del nuovo mandato: «Essere rieletto presidente di CSV Milano è una cosa che mi onora e riempie il cuore. Quando ti donano fiducia è proprio lì che la riponi, nel cuore, e da lì ti dà forza per rimetterti in gioco, ancora e ancora, con un sorriso fiducioso». Un’emozione che si accompagna al senso di responsabilità verso un mandato che si apre con sfide urgenti e un Direttivo innovato: «Nei prossimi anni sarò chiamato a scendere in campo al fianco di un rinnovato Consiglio Direttivo che – come il precedente – sa sempre stimolarti e chiederti il meglio».
Un impegno tra urgenza e visione
La direzione è chiara: sostenere chi ogni giorno, nei territori, costruisce risposte concrete a bisogni complessi. «Supportare le volontarie e i volontari dei nostri territori significa aiutare chi ogni giorno costruisce risposte concrete in un tempo attraversato da crisi economiche, belliche, ecologiche e sociali». Serve visione, ma anche lucidità operativa: «È fondamentale essere lucidi nell’individuare strategie e nel dare sostegno a chi si mette in gioco per riparare le “crepe sociali”. Se da un lato non possiamo ignorare le urgenze del presente, dall’altro dobbiamo avere lo sguardo rivolto al lungo termine».
Il Piano Strategico 2025–2027
Tra le prime azioni del nuovo Direttivo, il lancio del Piano strategico triennale. Un documento programmatico che definisce gli assi di sviluppo su cui CSV Milano concentrerà il proprio lavoro:
Gli assi prioritari del piano:
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Rafforzare i servizi di accompagnamento e formazione per le associazioni del territorio
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Promuovere strumenti per leggere e rispondere ai nuovi bisogni sociali
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Innovare la comunicazione per raccontare il valore del volontariato
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Facilitare la co-progettazione tra Terzo settore, PA e profit
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Rendere il volontariato accessibile, intergenerazionale e vicino alle nuove generazioni
Costruire ponti tra mondi diversi
Oltre al ruolo istituzionale, Fanzago sottolinea una priorità sempre più centrale: creare connessioni.
«Se la Riforma del Terzo settore ci chiama a essere agenti di sviluppo del volontariato, voglio aggiungere un ‘di più’: facilitare l’incontro tra profit, non profit e pubblica amministrazione. Su questa capacità di co-progettazione passa il nostro futuro».
Milano, città che corre: serve collaborazione
Infine, un richiamo forte alla cultura della collaborazione, soprattutto in una città dinamica come Milano: «In una città come Milano, dove si corre e chi si ferma è perduto, abbiamo capito che o si avanza insieme, ascoltandosi e aspettandosi, oppure ci si perde. E questo non ce lo possiamo permettere. Non più».
Un nuovo Direttivo al lavoro
Andrea Fanzago sarà affiancato da un Consiglio Direttivo rinnovato nella composizione e ricco di esperienze. I membri provengono da organizzazioni storiche del volontariato milanese e rappresentano diversi ambiti d’azione sociale:
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Anna Maria Antoniolli – Auser Milano
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Silvia Baroncini – Avo Lombardia
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Sergio Cereda – Touring Club Italiano
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Giulio Franchini – Arci Milano
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Lorenzo Dotti – Anteas Milano
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Isabella Mainini – San Vincenzo de’ Paoli
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Monica Malchiodi – Fondazione Don Gnocchi
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Enrico Radice – Croce Bianca Milano
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Silvio Ziliotto – Acli Milano
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Marco Zanetel – CSI Milano
Tutte le cariche, inclusa quella del Presidente, sono svolte a titolo volontario e gratuito.
Guardare avanti, insieme
La linea strategica 2025–2027 di CSV Milano si fonda su un principio chiaro: il volontariato non è un accessorio del welfare, ma un motore essenziale della democrazia e della coesione sociale.
In un periodo segnato da crisi multiple – economiche, ambientali, valoriali – CSV Milano si impegna a essere non solo supporto, ma strumento di visione collettiva. Il mandato è appena iniziato, ma il lavoro è già in cammino.