CSV Milano 2024: esserci sempre, cambiare per restare saldi
Cosa fa una comunità quando tutto sembra franare? Resta. Si rinnova. Si moltiplica. È il cuore del Bilancio Sociale 2024 di CSV Milano, un documento che racconta non solo l’attività di un ente, ma la capacità di interpretare un tempo complesso, attraversato da guerre, crisi sociali e cambiamenti radicali nel tessuto della cittadinanza attiva.
“CSV Milano è esserci”, scrive il presidente Andrea Fanzago nella lettera di apertura, e non è un modo di dire. È una linea guida che si è fatta azione, tra oltre 430 eventi promossi, più di 600 organizzazioni coinvolte nella Civil Week 2024, quattro aree di intervento operative in ogni angolo della città metropolitana.

Il contesto di riferimento di CSV Milano
Il 2024 è stato l’anno delle grandi transizioni. Una nuova direttrice, Marta Moroni, ha preso il timone, portando con sé una prospettiva non solo operativa, ma anche culturale, in un mondo non profit ancora troppo spesso declinato al maschile. È stato anche l’anno in cui CSV Milano ha lavorato al nuovo Piano Strategico 2025–2027, un progetto ambizioso che parte dall’ascolto e si proietta verso il futuro con una visione fondata su innovazione, sostenibilità e networking. Ma CSV non si è limitato alla pianificazione: ha agito. Ha accompagnato oltre 5mila enti del Terzo Settore, sostenendoli con formazione, consulenza, supporto logistico e comunicazione. Ha coinvolto cittadini e cittadine, attivato università, collaborato con enti locali e nazionali, costruito alleanze e reti. Non mancano i segni tangibili dell’impatto sociale: la nascita del Codice Etico, frutto di un lavoro partecipato; le borse di studio di Univol, la crescita delle attività di consulenza per gli enti, l’adesione a reti italiane ed europee per rafforzare la cultura della partecipazione.
In parallelo, CSV Milano ha saputo guardarsi dentro, lavorando sulla propria organizzazione interna: ha formato il personale (575 ore di formazione nel 2024), ha garantito flessibilità, riconoscimenti e occasioni di crescita professionale, e ha consolidato una governance trasparente, attenta e in costante ascolto.
Infine, CSV ha continuato a essere “di strada”, presente nelle piazze, nei quartieri, negli spazi civici. Non è un caso se nel 2024 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto con un videomessaggio la Civil Week. È il riconoscimento a un lavoro di rete, paziente e coraggioso.
«Siamo ancora qui – chiude il presidente Fanzago- con le scarpe consumate nei quartieri della città metropolitana, pronti a ripartire come se ogni giorno fosse il giorno zero. Siamo fatti così. Siamo CSV Milano».
